BiellaPensieri e parole
Biella tra ponti e abissi
Ecco “Pensieri e Parole”, la rubrica curata da Vittorio Barazzotto
Giovedì il ponte di Chiavazza è stato chiuso per un buco, il traffico si è riversato sul ponte dalla tangenziale, che a sua volta attende i lavori di consolidamento da due anni, mentre i giunti sulle corsie saltano. Al Piazzo la funicolare è chiusa, sostituita da un bel pullman che rischia di incastrarsi sulla strada troppo stretta. Sul vecchio ospedale tutto tace e la città è sempre più pericolosa, non per la presenza di criminali, ma per i tanti attraversamenti avvolti dal buio e non si conoscono progetti per risolvere anche solo uno dei problemi appena citati.
Le imminenti elezioni dei rappresentanti di quartiere devono essere l’occasione per risvegliare la partecipazione civile e stimolare l’amministrazione comunale ad occuparsi delle esigenze della cittadinanza.
E’ testimone del potere della partecipazione Maurizio Panzanelli che, in occasione della presentazione della Lista 2 al Quartiere San Paolo (in cui è candidato il figlio Jacopo) ha ricordato i traguardi raggiunti quando fu eletto nel consiglio dello stesso quartiere diversi anni fa. Grazie all’idea di organizzare un torneo estivo di beach volley, al prato di via Friuli fu dato lo slancio per trasformarsi nel parco con il laghetto che tutti conosciamo. Venne dato l’impulso al Comune anche per la creazione del primo centro anziani di Biella e del primo servizio di pre scuola per i bambini della primaria.
Si voterà, a meno di ripensamenti, il prossimo 30 novembre. Lo slittamento è dovuto all’apertura al voto per i sedicenni, ma resta l’amarezza per l’esclusione degli stranieri residenti, che non potranno partecipare attivamente alla vita democratica della città.
Biella è una realtà multiculturale e peccato che l’Amministrazione non se ne sia ancora accorta: anziché solchi andrebbero costruiti ponti, con cui, ahimè, il Comune di Biella non ha un rapporto semplice.
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.Bruno
27 Ottobre 2025 at 15:31
che la giunta di biella aveva un occasione di aggiustare ponti tra generazioni ma non lo farà per ideologie stupide e vecchie ignorano che il futuro è di tutti, sono dei vecchi con le teste confuse che governano ottusi e ciechi , dimentichiamoli come le cose vecchie in un cassetto
Luigi
27 Ottobre 2025 at 21:36
Solito Bruno, accecato dall’idea partitistica, gli stranieri il voto in Italia se lo devono guadagnare e devono capire che loro sono in Italia, adeguarsi ai costui locali altrimenti possono ritornare alle loro abitudini.
Ardmando
27 Ottobre 2025 at 23:13
Solito bruno/arnoldo/gigi/sonio il vecchio che parla di vecchi. D’altra parte è esperto.
Giuseppe
28 Ottobre 2025 at 8:55
Anche tu non mi sembra sia tanto giovane!!!!
Ardmando
28 Ottobre 2025 at 19:34
Mi conosci? No. Allora taci che è meglio.
Emerson
28 Ottobre 2025 at 10:00
un individuo non diventa Italiano dopo 10 anni che vive in Italia o perché è nato sul territorio Italiano da genitori stranieri……….per essere Italiani, bisogna avere almeno 2 generazioni di antenati Italiani sia di madre che di padre.
Gli stranieri che diventano Italiani con queste leggi, fanno solo gli “italiani”quando devono andare a ritirare i documenti o accedere a prestazioni , ma poi tornano ad essere ciò che sono, con le loro culture e le loro usanze, e lo sapete bene che è così…….ma non avete il coraggio di ammetterlo.
.Bruno
28 Ottobre 2025 at 12:13
mi piacerebbe sapere chi si sente italiano , i vostri commenti sono idioti oggi bisogna essere cittadini del mondo chi si sente italiano è chiuso in un pattriottismo da quattro soldi bucati
Ardmando
28 Ottobre 2025 at 19:41
Ecco l’amico degli invasori, dei colonizzatori islamici, tanto cari alle sinistre alla disperata ricerca di consenso elettorale nei reietti importati dai trafficanti di esseri umani. Dice bene Emerson: gente che fa finta di essere italiana, solo per comodo. Poi PRETENDONO di mantenere le loro usanze, le loro religioni, di imporre a noi di adattarci a loro, e le sinistre pronte a leccare i loro luridi piedi pur di ottenere un voto, pronte come quella cretina della Boldrini a cancellare la nostra cultura millenaria per un velo.
Occorre prendere esempio da Nazioni come la Polonia dove non ci sono immigrati clandestini o dalla Cina che trasforma le moschee in locali pubblici. Tolleranza zero, integrazione zero. L’unica cosa al 100% è la deportazione e la chiusura TOTALE dei confini. Di questo passo mi auguro si arrivi a VIETARE per legge la religione islamica.
.Bruno
28 Ottobre 2025 at 22:42
vietare di parlare i cretini quella dovrebbe essere una legge gli asini di destra ragliano ma le cose non cambiano nonostante il loro ragliare
Ardmando
29 Ottobre 2025 at 12:53
Se ci fosse quella legge tu non avresti mai proferito parola sin dalla nascita, idem chi ti mise al mondo 70 o 80 anni fa.
.Bruno
29 Ottobre 2025 at 10:50
armando e Ettore e enerson mi fanno ridere non si accorgono che perdono la memoria, meloni ha promesso il blocco navale, lo sconto sulle accise l Italia agli italiani e accetta i dazi di Trump mandando in crisi le esportazioni, insomma vengono presi in giro ogni giorno e non si accorgono sono come quelli che sbagliare è umano perseverare è diabolico
Ardmando
29 Ottobre 2025 at 12:55
A noi fai ridere tu vecchio pensionato inacidito dalle sconfitte elettorali. L’economia italiana sta molto meglio di quello che voi maiali di sinistra volete far credere ai pochi elettori che vi danno ancora retta. Miglior Governo degli ultimi 20 anni, il più stabile e il più forte a detta di tutti gli analisti nazionali e internazionali. Voi continuate a sguazzare nel fango, maiali rossi.
.Bruno
29 Ottobre 2025 at 13:47
tu vivi di sogni e continua a sognare sonni tranquilli siete molto abili a descrivere ciò che non esiste la recessione è in atto da tempo
.Bruno
29 Ottobre 2025 at 14:01
armando in quanto all età tu hai ottant’anni e si vede dal tuo esprimerti da rincoglionito, io non ho età sono nato ieri e rinasco ogni giorno tu no puzzi di vecchio ammuffito