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In quattro anni 10mila pensionati. La prova del nove per i migranti

Ecco “Pausa Caffè”, la rubrica settimanale di Giorgio Pezzana

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Entro il 2029 nel Biellese andranno in pensione oltre 10mila lavoratori. Un problema che riguarda tutti i settori, ma che potrebbe avere più pesanti ripercussioni sul settore privato, soprattutto il comparto tessile, che diede lavoro anche a molti “lavoratori precoci” (un modo elegante per definire chi si trovò a lavorare in fabbrica a 14 anni).

Indubbiamente ci si avvia verso una situazione problematica, senza scomodare le solite emergenze, ormai molto alla moda. Ma si tratta anche di una sfida unica per verificare se davvero per gli immigrati fatti approdare in Italia a “barconate” possano esistere potenzialità lavorative concrete ed altrettante soluzioni abitative, oppure se si sia filosofeggiato invano, per anni, di accoglienza ed inclusione. Il discorso è semplice: per 10mila lavoratori che approderanno al meritato riposo, ne serviranno almeno altrettanti per rimpiazzarli. Certo, per alcuni tipi di attività occorre un periodo di formazione, nulla si può improvvisare, anche se chi iniziò a lavorare con 14 anni la formazione la fece “sul campo”, cioè lavorando. Altri tempi.

Riconosciamo che oggi, soprattutto per chi viene da altri Paesi, un periodo di formazione (anche linguistica) sarebbe necessario. Ma il tempo non manca. Da qui al 2029 trascorreranno quattro anni ed in quattro anni si può quasi ottenere un diploma. Quindi, ancor più, è possibile pensare alla formazione di chi potrebbe andare a sostituire i 10mila che se ne andranno. Sarà dunque possibile verificare concretamente se l’auspicato arrivo di migranti in Italia, caldeggiato da Confindustria, potrà davvero servire per andare ad occupare quei posti di lavoro destinati a rimanere vacanti. Servirà per capire se la stessa Confindustria, affiancata dalle istituzioni, saprà offrire, a coloro che saranno assunti, una dignitosa sistemazione abitativa in affitto (visto che a quel punto, se le maestranze immigrate saranno assunte, potranno pagare un’adeguata pigione). Dando ovviamente per scontato che le condizioni contrattuali rimangano invariate tra chi se ne andrà in pensione e chi subentrerà.

Ecco, direi che ci stiamo avviando verso una bella prova del nove che ci dirà se sulla questione migranti qualcuno aveva davvero visto lontano o se, per anni, siamo stati blanditi da una propaganda destinata ad alimentare ulteriormente le fila della delinquenza e della disoccupazione.

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6 Commenti

1 Commento

  1. .Bruno

    4 Settembre 2025 at 16:49

    questa si è una bella prova , servirà mano dopera straniera perché i giovani sono sempre meno e così viziati che certi lavori non li faranno mai. La lega se ne deve rendere conto che l integrazione è importante e dare lavoro ai migranti sava la pensione a miglia di pensionati ,la cieca propaganda e finita

    • Ardmando

      5 Settembre 2025 at 8:42

      Hai paura che non ci sia nessuno a pagare la tua pensione eh, nonnetto comunista. L’integrazione deve essere a senso unico: LORO si adattano a NOI al 100% oppure aria. NON esiste che qui si costruiscano moschee, che si rispetti il ramadan o altre cazzate. Aria. Qui siamo in OCCIDENTE, se vuoi vivere e lavorare qui, diventi occidentale e impari a convivere con le NOSTRE lingue e usanze. Se non ti sta bene, torni sul barcone col quale sei arrivato.

  2. Ardmando

    4 Settembre 2025 at 20:45

    Servirà una mano per prendere tutti i migranti che non lavorano per il collo e buttarli fuori a calci dal Paese e dall’Europa. Fermiamo la colonizzazione islamica con ogni mezzo, legale e non. La propaganda delle sinistre negli anni sono servite SOLAMENTE ad alimentare le fila della delinquenza e della disoccupazione, dello spaccio, degli stupri e degli omicidi. Ripuliamo l’Italia e ripuliamo l’Europa, CON OGNI MEZZO.

    • Filippo

      5 Settembre 2025 at 8:31

      Non ha capito molto dell’articolo, eh

      • Ardmando

        5 Settembre 2025 at 8:39

        Italia ed Europa vanno epurati, sia dagli immigrati che dalle sinistre e da chiunque difenda l’immigrazione irregolare e che difenda le ong trafficanti di esseri umani.

        • Bruno

          5 Settembre 2025 at 14:04

          armando non capisce niente ha una mente così ristretta piccolina è solo una pecora del greggie delle destre che vedono l islamismo dappertutto non capisce che il suo partito prende voti solo per la paura di quello se no per quello che fa tutti sarebbero in grado di governare

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