Mattia Pizio vince il “RallyLana 2024”

Mattia Pizio vince il “RallyLana 2024”. Gara frizzante, ricca di colpi di scena e con un finale decisamente “thrilling” per il quinto atto sia del Trofeo Italiano Rally che della Coppa Rally di Zona 1.

Mattia Pizio vince il “RallyLana 2024”

Una gara che si è risolta nel giro finale di prove dopo un dominio, mai messo in discussione fino a due prove dal termine, di Ivan Carmellino ed Elio Tirone con la Skoda Fabia R5. Stavano infatti già assaporando il successo, ma sono stati traditi dalla rottura di un bullone in un braccio sospensione. Hanno così visto azzerato tutto il vantaggio sugli inseguitori (quasi un minuto in quattro prove), perdendo ben 1’20”.

A quel punto, la classifica è passata in mano a Mattia Pizio, in coppia con Luca Simonini sempre su una Skoda Fabia R5, che non si sono fatti di certo sfuggire l’alloro. Un successo che li rilancia bene in classifica di zona.

Pinzano in lacrime

Giusto per ribadire come la competizione sia stata ricca di suspence, poco dopo la cerimonia di partenza del venerdì era arrivata la doccia fredda della defezione di Corrado Pinzano.

Attesissimo sulle strade di casa e deciso a dare la caccia a un nuovo successo, ha dovuto alzare bandiera bianca a causa della rottura dell’idroguida sulla VolksWagen Polo GTi R5.

Carmellino prende il largo

Tornando alla sfida sul campo, Carmellino, grande interprete delle gare su ghiaccio, pareva avviato a firmare per la seconda volta il prestigioso albo d’oro della gara dopo il successo del 2018. Purtroppo sul più bello la dea bendata gli ha voltato le spalle, pur se comunque rimane il segno di una prestazione cristallina per quanto e come aveva saputo comandare la situazione. Il 34enne pilota di Borgosesia ha vinto il maggior numero di prove, quattro sulle sei disponibili.

Il novarese Pizio (nella foto di Massimo Bettiol via Aci Sport) si era reso autore di una prestazione pregevole, sempre in grado di controllare la bagarre alle sue spalle. Alla fine, suo malgrado, ha tratto il meglio possibile dalla trasferta biellese.

Carmellino ha chiuso dunque con la piazza d’onore, consapevole che può reggere senza difficoltà il passo di vertice. Al terzo posto si è classificato l’aostano Elwis Chentre (Skoda), con Massimiliano Bay al fianco.
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