La Biella che piaceVa
L’ascensore che non c’è
Rubrica Lbcp
La rubrica de La Biella che piaceVa.
Biella, agosto, il caldo è quello che ti schiaccia le idee e svuota le piazze. Il centro è deserto, i negozi chiusi, i bar mezzi addormentati, e l’unico spettacolo notturno, a parte qualche zanzara affamata e il rumore di motorini truccati, sono due lingue illuminate che si arrampicano silenziose verso il cielo. O meglio, verso il nulla.
No, non è un’installazione di arte contemporanea, anche se potrebbe tranquillamente vincere qualche premio per il miglior simbolo della decadenza urbana. Sono i binari dell’ex funicolare. O ascensore inclinato. O “quella roba lì”, insomma. Quella perennemente ferma. Da anni. Con qualche sussulto ogni tanto, giusto per ricordarci che esiste ancora. Come i vecchi elettrodomestici che non butti via solo perché “non si sa mai”.
Sì, proprio lui: il monumento alle promesse mai mantenute. Simbolo perfetto di una politica locale che da anni ci racconta che “è tutto sotto controllo”, “è solo una questione di tempo”, “tra poco parte la manutenzione definitiva”, “manca solo un passaggio tecnico”, “abbiamo già trovato i il problema”, “la colpa è di chi c’era prima” e tutta la collezione primavera/estate di frasi pronte per ogni stagione elettorale.
Ricordate quelli che dovevano sistemarlo “in tempo zero”? Sembravano così sicuri, quasi mistici. Talmente rapidi che forse viaggiano a velocità negativa, perché più passa il tempo, meno funziona.
Trump diceva che avrebbe risolto la guerra in 48 ore. Qua, invece, ci volevano 48 ore per sistemare la funicolare. Peccato siano passati tanti, troppi anni. E siamo ancora al palo. O meglio, al binario.
Nel frattempo, il biellese medio continua ad arrampicarsi a piedi su e giù per la costa, tra sudate, borbottii e sogni infranti. Quando va bene. Quando va male, si chiamano i vigili del fuoco, che ormai conoscono la struttura meglio dei progettisti.
E allora la domanda sorge spontanea: ce la faremo mai a vedere quei pochi metri di dislivello percorsi da qualcosa che non sia una bugia elettorale? Spoiler: no.
Resterà lì. Immobile. Fermo come certe carriere politiche, come certi cervelli, come certe idee partite male e mai arrivate. Un’opera d’arte involontaria, incorniciata tra le luci che nessuno spegne, la ruggine che nessuno gratta via, e gli annunci che nessuno ricorda più… tranne noi.
Un monumento eterno a quella raffinata arte tutta biellese del non fare nulla e dare la colpa a qualcun altro.
E a quanto pare… funziona perfettamente. Al contrario della funicolare.
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.Bruno
18 Agosto 2025 at 16:30
è proprio un monumento alle promesse mai mantenute come il governo come chi governa la città degradata da mettersioglione le mani tra i capelli tra bande che suonano la felicità dei nuovi supermercati aperti delle spese per la scuola per gli aumenti dei generi alimentari per il fallimento di questura destra trampiana e cogliona e per le pecore che la votano e che contando i voti si addormentano sognando un Italia migliore
Giuseppe Torri
18 Agosto 2025 at 18:59
Hai veramente stancato, vecchio e inutile disco rotto, con le tue menate sul degrado della città e altre pagliacciate prive di fondamento. Continui a blaterare nei tuoi deliranti commenti dei fallimenti della destra che vedi solo tu. Fatti una vita, trovati un hobby, cambia città, togliti dalle palle, fai quel che vuoi ma smettila una buona volta. Vivi di menzogne puntando il dito verso il lato sbagliato della barricata. Sei patetico.
Ci.Di.
18 Agosto 2025 at 18:16
i complici hanno vari colori, ma i colpevoli sono quelli che autorizzarono lo smantellamento di uno dei pochi beni storici di Biella a favore di un misterioso futuro…mah
Filippo
18 Agosto 2025 at 18:42
7 (sette) anni fa! In tutto questo tempo cosa è stato fatto? O è sempre colpa di qualcun altro?
Sono sempre gli altri a giustificare la nostra incapacità e incompetenza?
Giuseppe Torri
18 Agosto 2025 at 19:01
C’è una causa in corso. Se pensi di sapere fare di meglio, meno cazzate nei commenti e rimboccarsi le maniche, che qui di perdigiorno stile “.bruno” ne abbiamo fin troppi.
.Bruno
18 Agosto 2025 at 19:14
vecchio Giuseppe sei tu talmente vecchio da non vedere bene ,la tua vista è annebbiata dalla propaganda di una destra che le maniche non le rimboccano , anzi tutto va bene il benessere è in cresita quante coglionate Giuseppe sogna e conta le pecore come ho detto prima così dormi sereno, attento a non sbavare
Giuseppe Torri
19 Agosto 2025 at 8:06
Sempre le solite cose scrivi? Sai fare solo questo nella vita, vero? Probabilmente ha ragione chi scrive che sei solo un povero vecchio pensionato. Le cose vanno male solo per voi che simpatizzate la minoranza di perdenti, così convinti di essere nel giusto che avete PERSO anche durante l’ultimo referendum-spreco di denaro pubblico che avete voluto VOI. Il resto è vuota propaganda di formazioni politiche senza idee e senza speranza.
Filippo
18 Agosto 2025 at 19:30
Beh fare peggio è difficile, non credi?
Filippo
18 Agosto 2025 at 19:31
E’ curioso che ad ogni pur velata critica i cani si alzino ad abbaiare
.Bruno
18 Agosto 2025 at 20:52
è vero guai a toccare l argomento dei loro fallimenti e della loro propaganda continua ci hanno veramente stufato i super eroi di destra sanno solo girare sulle loro poltrone
Giuseppe Torri
19 Agosto 2025 at 8:02
Veramente tu sei uno dei cani che alla minima critica si alza ad abbaiare, hahahaha
.Bruno
19 Agosto 2025 at 12:14
Giuseppe torri sei proprio rincoglionito non sono pensionato dico ciò che penso non sono indrottinato da nessun partito a differenza di te che sei succube da politici che non sanno neanche quello che fanno con una meloni che sembra un uomo e con gli occhi di chi soffre di ipertiroidismo, prenditi un calmante e abbaia alle tue pecore se non ti addormenti prima di usare il catetere
Giuseppe Torri
19 Agosto 2025 at 15:17
HAHAHAHAHAH TU non sei indottrinato? Ah no è vero, sei solo arteriosclerotico. Guarda che i tuoi commenti sono li da leggere sulle varie pagine. Hai la memoria corta oltre all’età estremamente avanzata, a conferma di quello che scrive di te qualcun altro nei commenti.
Oltre a ripetere come un pappagallo quello che altri scrivono di te nei commenti, perchè non hai nemmeno l’originalità di scrivere cose che siano farina del tuo sacco. Sei davvero patetico.
steap63
19 Agosto 2025 at 8:24
A parte il divertente siparietto dei due anziani (se lo dicono loro….) che sembrano un po inaciditi (siete meglio dei vecchietti dei Muppet) la situazione è paradossale, iniqua ed è causa della destra come della sinistra cioè di politici e amministratori incapaci che sono solo in grado di fare sterili proclami. Altro che sviluppo del turismo. A proposito ma Via Cernaia e il marciapiede di Via Tollegno ? ma qualcuno si decide a sistemarli?
Giuseppe Torri
19 Agosto 2025 at 15:19
Ma quale anziano, HAHAHAHA io ho 25 anni e godo di ottima salute mentale, a differenza di “.bruno” che non è nemmeno in grado di firmarsi con il suo vero nome e cognome (per paura di essere scoperto).
Ha proprio ragione chi lo prende per i fondelli su queste pagine: un vecchio comunista tignoso.
.Bruno
19 Agosto 2025 at 16:08
io ho qualche anno più di te e anch’io godo di una ottima salute mentale ed y per quello che non voto a destra né a sinistra l anarchia e la capacità di decidere mi fanno un uomo libero di dire quello che penso e che vedo senza le fette di salame sugli occhi come te che te la prendi se dico che biella è degradata. vai dalla tua mamma a piangere se sei attaccato sulle tue idee anzi tientele ma dai agli altri la capacità di critica
Giuseppe Torri
20 Agosto 2025 at 8:07
“Qualche anno” significa almeno 50 in più. HAHAHAH. Guarda caro che io me li ricordo BENE i tuoi commenti in giro per questo giornale. Smettila di cercare di illuderti di essere quello che non sei, abbia almeno il coraggio o la coerenza di mantenere una linea di pensiero, perchè come finto comunista e finto giovane non sei affatto credibile.
Bruno
20 Agosto 2025 at 10:19
ti sbagli Giuseppe non ho 25 anni ma 26: in più di te non sono pensionato ,non hai ancora capito che vi sto prendendo per il sedere mi piace fare il sobbillatore ma con questo non cambio idea sul fatto che una biella così tra Corradino e adesso la città e degradata la maleducazione anche dei cittadini è peggiorata sembrano tutti padroni del mondo ma non capiscono che il mondo non è di loro propietà, la destra neofascista non mi piace la sinistra non sa cosa fare l anarchia è la via migliore per non lasciarsi influenzare da pensieri idioti come penso tu hai viva la libertà di pensiero
.Bruno
19 Agosto 2025 at 12:24
il marciapiede per Tollegno è una cartolina di benvenuto a biella e penosa ma per qualcuno non è degrado anzi un opera fantastica da portare a Venezia alla biennale via Cernaia poi le dune del deserto ma ci sono cascate d acqua quando piove da fotografia d autore come le rotonde i buchi nelle strade i rami che prendono sulla strada della valle cervo , aspettando che cadano piante i capannoni vuoti sulla trossi il gorgomoro il bellone no e bellissima questa città che ha visitatori che porteranno s casa foto di orribili
Giuseppe Torri
19 Agosto 2025 at 15:19
Ma smettila vecchio accattone di sinistra. HAHAHAHAHAHAH
.Bruno
19 Agosto 2025 at 16:50
ma smettila vecchio coglione di destra ,ha ha.ha