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Il Punto Esclamativo

Lecco-Biellese in serie D: scienza o fantascienza?!?

La rubrica “Il Punto Esclamativo” di Corrado Neggia

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Sarà una Serie D etichettata “Grandi Firme” quella ai blocchi di partenza di una stagione che si preannuncia più pazza e vivace che mai! I risultati degli spareggi di ritorno del turno decisivo tra le seconde di Eccellenza hanno emesso verdetti inappellabili. Sul Pianeta D sono “allunate” Bassano Virtus, Budoni, C.C. Milano, Città di Gallipoli, Forsempronese, Siracusa e Lavagnese. Quella Lavagnese che al debutto della post season eliminò l’Accademia Borgomanero, che a sua volta eliminò la Biellese! Identiche modalità, stesso prefisso: 4242!

E’ la stagione dei grandi ritorni. La Forsempronese riconquista la D dopo ben 12 anni. Gallipoli e Bassano, tra rifondazioni e risalite, tornano alla ribalta rispettivamente dopo cinque e sette stagioni. Non sono pochi neanche i quattro anni di attesa di un Siracusa ripartito dalla Promozione. Lavagnese e Budoni rappresentano le eccezioni che confermano la regola. Ai liguri è bastata una stagione in Eccellenza, due al Budoni. Il Club Milano è l’unica tra le sette neopromosse a non aver mai giocato in D. Una società giovanissima quella meneghina, nata nel 2017 e protagonista di un’ascesa prodigiosa. Curiosità: nelle partite di ritorno del secondo turno, ben sei partite su sette sono terminate sul pari o con solo un gol di differenza a conferma del grande equilibrio che ha regnato in questi spareggi. Tre le vittorie esterne, due decisive.

La Lavagnese, al termine di una partita emozionante e ricca di colpi di scena, ha espugnato il campo del Mapello per 4-3. Liguri subito in fuga e sempre rincorsi, fino all’ultimo istante. Il Club Milano con un gol di Rankovic nella seconda frazione ha violato il campo del Caravaggio dopo l’1-1 dell’andata. Il Progresso ci ha provato ma il ko interno per 2-1 subito nel primo round giocato in casa ha fatto la differenza. Il Bassano Virtus è stato bravo a non disunirsi dopo la rete subita a metà primo tempo rendendo vano il tentativo di rimonta degli avversari. Dopo il 2-2 dell’andata anche il ritorno tra Forsempronese e Agazzanese non poteva essere una gara banale. La doppietta di Germinale, un gol per tempo, ha esaltato lo stadio di Fossombrone. Dopo soli 3’ dal raddoppio, l’Agazzanese ha accorciato le distanze rendendo gli ultimi 20’ del match un film per cuori forti. La Forsempronese ha retto l’urto festeggiando l’impresa.

All’Ellera non è riuscita l’impresa di recuperare due gol di svantaggio sul campo del Budoni. I sardi hanno rischiato andando sotto al termine del primo tempo. Nella ripresa il Budoni ha reagito mettendo in cassaforte la promozione grazie al pareggio firmato da Meloni. Intensa ed incerta la sfida tra Siracusa ed Enna dopo l’1-1 dell’andata. La formazione ennese ha tentato la fuga. Gli aretusei nel secondo tempo hanno ribaltato le sorti del match con le firme di Belluso, Arquin e Palermo. Il Gallipoli ad Agropoli partiva con tre gol di vantaggio. I cilentani hanno sfiorato l’impresa chiudendo il primo tempo sul 2-0. A 9’ dal fischio finale Perchaud ha spazzato via tutti i timori regalando la promozione ai pugliesi.

Alle “Grandi Firme” potrebbero aggiungersi altre griffes eccellenti!!! E se il Lecco in D sarebbe roba da #missionimpossible (!?!), la Biellese (quatta quatta!!!) sfoglia la margherita: ripescaggio si, ripescaggio no (?!?).

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