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Ubriaco aggredisce la moglie e poi se la prende con i poliziotti

Ha sfondato il finestrino della volante a calci. Arrestato un trentenne a Novara

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Tenta di sfregiare la ex

Grave episodio di violenza nel fine settimana a Novara: uomo ubriaco aggredisce la moglie e altri familiari e poi e la prende pure con gli agenti della questura.

Ubriaco aggredisce la moglie e altri familiari

Come racconta il Corriere di Novara, un uomo è stato arrestato in seguito a un episodio di violenza in famiglia, degenerato in un’aggressione anche ai danni del personale della Polizia di Stato intervenuto sul posto. Il protagonista ha anche sfondato un finestrino della volante a calci.
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La violenta lite in casa

L’allarme è scattato nella notte fra venerdì 21 e sabato 22 febbraio. La Squadra Volante, durante i normali servizi di controllo del territorio, è stata inviata dalla sala operativa in corso Risorgimento, in quanto era stato segnalato un uomo ubriaco e particolarmente violento che stava picchiando la moglie e altri familiari presenti.

Giunti sul posto, gli agenti hanno notato l’abitazione a soqquadro, cocci di vetro sparsi per la casa e sangue sui muri. Individuato il responsabile, i poliziotti hanno tentato di calmare l’uomo, un trentenne di origine peruviana privo di precedenti.

La reazione violenta verso i poliziotti

A quel punto l’uomo si è scagliato con furia contro gli agenti, che con grandi difficoltà sono riusciti ad ammanettarlo. Una volta salito sull’auto di servizio, il trentenne ha distrutto con ripetuti e violenti calci il finestrino posteriore della volante.

Portato in questura finalmente l’uomo si è calmato e gli agenti sono riusciti a prendere contatto con le vittime per comprendere al meglio la situazione, mentre il personale sanitario si è occupato di trasportare la moglie dell’aggressore presso il pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore” per prestarle le cure mediche.

La ricostruzione dei fatti

Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo aveva bevuto troppo durante la cena, arrivando ad aggredire i propri familiari senza alcun motivo, spingendosi fino a lanciare una bottiglia di vetro sul muro, i cui cocci hanno ferito al volto la moglie. per questo motivo la donna presentava graffi sul viso e c’erano macchie di sangue sul muro.

Il trentenne è stato arrestato con l’accusa di resistenza e danneggiamento aggravato.
Foto di repertorio

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