Eventi & Cultura
Scout biellesi pronti per la Route Nazionale
Le attività scout trovano sempre il loro culmine nei campi estivi, che sono l’occasione per mettere a frutto quanto vissuto nelle uscite e riunioni durante l’anno e soprattutto per sperimentare la vita di comunità e fraternità, al centro dell’esperienza formativa. Quest’anno, però, i programmi sono stati un po’ condizionati da un evento particolarmente importante, la Route Nazionale della Branca R/S (Rover e Scolte, gli scout della fascia di età 17-22 anni)
Le attività scout trovano sempre il loro culmine nei campi estivi, che sono l’occasione per mettere a frutto quanto vissuto nelle uscite e riunioni durante l’anno e soprattutto per sperimentare la vita di comunità e fraternità, al centro dell’esperienza formativa. Quest’anno, però, i programmi sono stati un po’ condizionati da un evento particolarmente importante, la Route Nazionale della Branca R/S (Rover e Scolte, gli scout della fascia di età 17-22 anni) che si svolgerà del 1° al 10 agosto e, tra l’altro, porterà a Bagneri circa 60 ragazzi provenienti da diverse regioni.
I CAMPI DEI LUPETTI ED ESPLORATORI
Per lasciar liberi per fine luglio i rover/scolte che danno il loro aiuto alle unità con i bambini e ragazzi più giovani, le “vacanze di branco” di lupetti e coccinelle (bambini 8-11 anni), ospitate in accoglienti case scout, e i campi di reparto in tenda (esploratori e guide hanno dai 12 ai 16 anni) sono stati anticipati a luglio, e in qualche caso posticipati a fine agosto. Il gruppo Biella 1 (sedi a San Filippo e a Chiavazza) ha i lupetti e coccinelle a Magneaz (Val d’Ayas), mentre il campo di reparto è in corso in Alta Valsessera; il reparto del Biella 2 (sede a San Paolo) è partito per Usseglio (Valli di Lanzo), mentre i lupetti di Biella e del branco di Candelo fanno le vacanze di branco a Doues in Val Pelline, in 2 settimane diverse; i lupetti di Cossato sono alla Colonia Gallo di Pollone mentre i più grandi piantano le tende a Boccioleto, in Valsesia; last but non least, i Lupetti di Trivero sono alla casa dei CAI a Bagneri, mentre il campo di reparto è a Donato. Le mete scelte quest’anno sono piuttosto vicine, sia per motivi di costo che per agevolare il rientro degli aiuto-capi R/S.
LA ROUTE NAZIONALE R/S
L’ultima precedente route nazionale si era svolta nel 1986 ai “Piani di Pezza” presso il Gran Sasso d’Italia, anche allora numerosi scout biellesi avevano partecipato; oggi, diventati adulti e magari a loro volta genitori di ragazzi dei clan, ricordano con nostalgia questa importante esperienza.
I Clan AGESCI coinvolti sono quasi 1500, in tutto 30.000 giovani (e i loro capi-educatori appena più grandi) che prima effettueranno una serie di “campi mobili”, fino al 5 agosto, per poi ritrovarsi tutti insieme per la seconda parte della Route a San Rossore, vicino a Pisa.
La Route, il cui tema è “strade di coraggio”, è stata preparata a lungo nei mesi scorsi, sia con un lavoro di discussione nei singoli gruppi, sia con la condivisione in gruppi più allargati di preparazione.
I 4 Clan Biellesi avranno mete diverse, percorreranno i primi giorni ciascuno con altri 2-3 clan da varie zone d’Italia. Il Clan Biella 1 andrà sull’appennino ligure, a monte de La Spezia, mentre i ragazzi di Trivero raggiungeranno Vignola, base di un campo sull’appennino tosco-emiliano.
Al clan Biella 2 e a quello di Cossato spetterà invece accogliere e accompagnare nel Biellese altri gruppi; il Biella 2, con i clan ospiti provenienti da Villafranca di Forlì e da Giovinazzo (BA), farà tappa a Pollone per salire al Poggio Frassati, quindi al Mucrone, per scendere a Oropa e poi a Biella. Il Clan di Cossato guiderà invece i clan ospiti tra la Serra, il Mombarone, il Rifugio Coda per scendere a Bagneri e da lì raggiungere Oropa e infine Biella.
I 2 campi mobili biellesi si riuniranno martedì 5 a Biella, per viaggiare insieme, mercoledì 6, verso San Rossore. Lì il programma sarà denso di attività tra i ragazzi e di incontri con ospiti importanti; il Papa, che è stato invitato ma non potrà intervenire di persona, sarà rappresentato dal cardinal Bagnasco, presidente della CEI e in passato assistente ecclesiastico dell’AGESCI.
I CLAN OSPITI A BAGNERI
Il Clan di Cossato accoglierà e accompagnerà nel biellese 3 clan provenienti da altrettante regioni italiani, in tutto circa 60 giovani: da Cittadella (Verona), Uzzano (Pistoia), Battipaglia (Salerno).
Dopo un percorso nelle nostre montagne, che li porterà al Mombarone e al Rifugio Coda, i clan raggiungeranno Bagneri la sera di domenica 3 agosto, dove saranno accolti dai capi scout di Cossato con una cena piemontese; il 4 agosto la giornata si svolgerà interamente a Bagneri, con alcune ore dedicate al “servizio”, nello stile scout: i ragazzi, divisi in gruppi e con la guida di volontari dell’associazione Amici di Bagneri, si dedicheranno alla pulizia del bosco e dei sentieri e a piccoli lavori di manutenzione delle case del borgo; avranno anche modo di visitare la borgata e incontrare gli abitanti, che già ben conoscono gli scout biellesi presenti a Bagneri da oltre 40 anni; alla sera, i ragazzi di Battipaglia prepareranno le pizze per tutti, nel forno di Bagneri. Martedì poi i Clan scenderanno a Biella per proseguire il loro percorso.
Per tutti i partecipanti alle varie iniziative, la Route Nazionale sarà senz’altro una importante occasione di conoscenza, di amicizia, di scambio di esperienze, destinate a lasciare un segno profondo nel cuore di questi ragazzi che sono la speranza del futuro. Per tutti, poi, vale l’impegno scout di “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”.
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