Eventi & Cultura
Povero Sociale, festeggiato così mestamente
Il consigliere comunale Massimiliano Gaggino parla di quello che definisce un suo “grande amore”. Il teatro Sociale Villani. “Quest’anno il nostro Teatro Sociale Villani ha festeggiato mestamente i suoi 150 anni”.
Il consigliere comunale Massimiliano Gaggino parla di quello che definisce un suo “grande amore”. Il teatro Sociale Villani. “Quest’anno il nostro Teatro Sociale Villani ha festeggiato mestamente i suoi 150 anni”.
Perchè “mestamente”?
Quando una data o un evento speciali creano l’occasione di celebrare qualche cosa o qualcuno è compito di chiunque ed in particolare di un’amministrazione pubblica fare di tutto affinché si possa trarre più promozione possibile da questo.
Lei quindi sta dicendo che non è stato fatto abbastanza?
Due concerti e uno spettacolo amatoriale per festeggiare un gioiello di architettura e di socializzazione culturale come il nostro Teatro Sociale. Praticamente si è fatto il minimo indispensabile perché lo si doveva fare e non di certo per amore o responsabilità. Neppure un logo o un immagine coordinata da spendere in 365 giorni di possibili eventi. Neppure un logo sulla locandina e il libretto della stagione teatrale.
Le cosa ha fatto quando era assessore?
Ho dedicato 5 anni per fare del Teatro Sociale un vero teatro: mancavano completamente le attrezzature e l’ho fornito di impianti luci audio e video, ho risistemato e aumentato le quinte, ho fatto ristrutturare le vetrinette esterne e ne ho aggiunta una con video lcd.
Ha migliorato anche i servizi?
Certo. Ho aperto la cassa tutti i giorni e una prevendita continua nel cuore della citta’, ho evitato accavallamenti con la stagione di Cossato e la possibilità di utilizzare per i grandi spettacoli il cinema teatro Odeon, ho cambiato la vecchia gestione che di fatto subappaltava la stagione culturale al Circuito teatrale piemontese (tristissimo!) con un bando che prevedesse professionisti con esperienza e risultati, ho acquistato il dominio per un sito di proprietà, ho aumentato il numero delle giornate a disposizione del Comune aggiungendo anche i Vigili del Fuoco pagati e diminuendo il costo dell’assegnazione del bando.
E per quanto riguarda la proposta culturale?
Ho fatto fermare a Biella i più importati nomi del cartellone nazionale ed internazionale, ho usato addirittura il foyer per concerti da camera, ho portato i giovani e le rock band sul palco ho fatto sviluppare visite guidate e recitate per i ragazzi della scuole, ho portato il teatro ragazzi, poi fagocitato dalla Fondazione Crb ( perché loro anno la potenza del denaro, meglio così!), ho spuntato con i gestori 4 proiezioni natalizie gratis per i bambini. E forse ce n’è ancora ma la cosa più importante per un assessore competente ed amante del teatro, ho trascorso migliaia di ore là dentro e nulla di questo avrei potuto fare se non avessi avuto al mio fianco un dirigente intelligente, pronto a combattere per me contro la burocrazia facendosi tanto sangue amaro, il dott. Mario Schiapparelli.
Come mai questo sfogo?
Per due anni sono stato in silenzio con la speranza che il mio lavoro vedesse un ulteriore sviluppo con il nuovo sindaco e nuovi responsabili di settore. Nulla. Neppure un logo di 3 numeri e 4 lettere (150 anni) per celebrarlo. Anzi non abbiamo ancora il Cpi (certificato prevenzione incendi), e pensare che mi era stato detto 6 anni fa che mancavano pochissimi lavori! Il graticcio è pericoloso e vetusto. Nei piano dei lavori pubblici sono previste decine di migliaia di euro per creare un’entrata sul fondo palco assolutamente inutile ma tanto voluta da qualcuno! La vetrinetta a led nell’entrata proietta solo uno spettacolo datato settembre 2015! Meno male che il Contato del Canavese sta gestendo con competenza ciò che gli spetta perché se no… il nulla.
Mi chiedo sia a livello politico che dirigenziale cosa ci voglia per gestire un gioiello di teatro come il nostro. Io so cosa ci abbiamo messo io e Mario: passione amore e tanti mal di pancia! Viva il teatro Sociale Villani e auguri per i suoi 150 anni!
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook