Seguici su

Biella

Nuova donazione di documenti della famiglia La Marmora

Archivio di Stato Biella

Pubblicato

il

Si è da poco concluso l’iter con il quale la famiglia La Marmora ha donato all’Archivio di Stato di Biella un nuovo nucleo di documenti relativi al periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900, fino a questo momento conservati a Palazzo La Marmora. Si tratta per la gran parte di epistolari di Tommaso Ferrero della Marmora e Maria Luisa d’Harcourt e di Enrichetta Ferrero della Marmora e Mario Mori Ubaldini degli Alberti.

Sono inoltre presenti carte e lettere su alcuni significativi eventi famigliari, corrispondenza indirizzata al ministro Sineo da Mario (nel 1896 fu suo segretario), e documentazione relativa alla sua attività di storico.

«Con questa donazione – dice Stefano Leardi, direttore dell’Archivio di Stato di Biella – giunge a conclusione, grazie anche alla costruttiva assistenza della Direzione Generale Archivi e della Soprintendenza Archivistica del Piemonte, un processo graduale che ha avuto inizio ben 53 anni fa, nel 1970. Vorrei ringraziare la famiglia per la grande generosità e disponibilità dimostrata in tutto questo arco temporale e con questo ultimo importante tassello».

La prima tappa di questo percorso fu la vendita, nel 1970, da parte di Marilina Cavazza Alberti La Marmora, con il consenso dei tre figli Giulia Benedetta, Natalia e Francesco, dell’antico archivio Ferrero della Marmora (con documenti dal 1200), portata a termine con l’allora direttore dell’Archivio di Stato Maurizio Cassetti. Negli anni seguenti Francesco Alberti La Marmora proseguì, sotto la supervisione del Soprintendente Guido Gentile, la catalogazione del grandissimo numero di incartamenti ancora di proprietà della famiglia (archivi Mori Ubaldini, Alberti e quello del padre Guglielmo, scrittore). Nel corso di quell’attività emerse un ulteriore consistente nucleo di carte La Marmora che, nel 1985, vennero consegnate all’Archivio di Stato quale naturale completamento del corpus già ceduto. Quando, nel 2005, la famiglia promosse la costituzione dell’associazione “Centro Studi Generazioni e Luoghi – Archivi Alberti La Marmora”, a cui vennero affidati gli archivi ancora a Palazzo La Marmora, l’Archivio di Stato di Biella aderì come socio fondatore.

Per la valorizzazione di questo nuovo tassello del patrimonio archivistico La Marmora ora in Archivio di Stato, i soggetti coinvolti stanno programmando una serie di attività congiunte, il cui calendario è in fase di redazione. Il primo appuntamento, in date ancora da definire, sarà una mostra per la messa in valore della figura di Tommaso Ferrero della Marmora, bisnonno di Francesco Alberti La Marmora.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *