Nel tempio valdese il culto in piemontese

Come è ormai tradizione, fin dai tempi dell’indimenticabile presidente della chiesa valdese di Biella Tavo Burat (Gustavo Buratti), domenica 31 agosto alle 17, nel tempio valdese di Piedicavallo, si svolgerà un culto ecumenico in Piemontese.

Come è ormai tradizione, fin dai tempi dell’indimenticabile presidente della chiesa valdese di Biella Tavo Burat (Gustavo Buratti), domenica 31 agosto alle 17, nel tempio valdese di Piedicavallo, si svolgerà un culto ecumenico in Piemontese.

A presiederlo sarà il giornalista Massimiliano Zegna che, dopo la scomparsa di Tavo, ha voluto proseguire nella tradizione nata negli anni 70 quando era pastore a Biella Ernesto Ayassot.

Il culto (ossia la cerimonia religiosa evangelica) sarà in italiano, ma il sermone verrà letto in piemontese e riguarderà un bravo tratto dal Vangelo di Luca intitolato “Il fariseo e il pubblicano”. In piemontese anche alcuni canti che verranno accompagnati con l’organo elettronico da Jessica Chiappone.

Il tempio valdese di Piedicavallo è stato costruito nel 1895 dai picapère (scalpellini) della Valle Cervo ed è stato valorizzato dalla delegazione biellese del Fai (Fondo ambiente Italiano) che ha annoverato anche il tempio valdese fra i luoghi da visitare durante la scorsa giornata di primavera.

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