Hilde: dalla Valle Cervo al Mali per l’istruzione dei bimbi

Hilde Mayer, di Francoforte, ha trovato due luoghi in cui trascorrere la propria vita: un Comune della Valle Cervo e Bamako, capitale del Mali

Si può trovare una “Faluspa” tedesca che abita a San Paolo Cervo nel Biellese e che si occupa dell'istruzione dei bimbi del Mali in Africa?

Sì, l'ho trovata sabato e domenica scorsa all'”Altromercatino”, organizzato dall'associazione “UnAltroMondo” e dal Comune di Sagliano Micca nel Polivalente del paese.

Hilde Mayer, di Francoforte, ha trovato due luoghi in cui trascorrere la propria vita: un Comune della Valle Cervo e Bamako, capitale del Mali, il cui nord del Paese è funestato in questi giorni dall'omicidio di due giornalisti francesi.

“Finchè posso – mi dice Hilde – cercherò di aiutare gli splendidi bambini del Mali, attraverso la scuola umanista “Silo”, uno dei primi progetti di UnAltroMondo nel campo dell'educazione. La Bibliothèque humaniste “Espoir pour tous” è stata creata con l'intento di offrire agli alunni appartenenti alle fasce più povere della popolazione un accesso gratuito ai libri, per consentire, attraverso l'incentivazione alla lettura libera, di promuovere lo sviluppo del linguaggio, l'apprendimento della lingua francese nonché l'acquisizione di conoscenze e competenze diverse e più ampie rispetto a quelle offerte dagli strumenti e materiali didattiti classici”

UnAltroMondo Onlus (unaltromondo.it) è un associazione di volontariato nata nel 2001 che si ispira ai principi fondamentali del Nuovo Umanesimo: l'essere umano come valore centrale, l'uguaglianza di tutti gli esseri umani, il riconoscimento della diversità personale e culturale, l'affermazione della libertà di idee e credenze, la nonviolenza attiva come metodologia d'azione.

Hilde ha coinvolto alcuni volontari che vivono a Biella e in Valle Cervo per aiutarla in questo progetto di biblioteca a Bamako, in cui è stato creato anche uno spazio gioco dove poter svolgere diverse attività ludiche e creative.

L'articolo 31 della dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia del 1989 prevede “oltre all'istruzione anche il diritto di tutti i bambini al divertimento, al gioco ed alle attività culturali ed artistiche”.

E la speranza di tutti noi è che i bambini di tutte le parti del mondo possano trovare persone come Hilde ad aiutarli.

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