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Biella

Bolle di malto, conto alla rovescia per il grande evento dedicato alla birra

Dal 25 al 29 agosto 2022 a Biella 5 giorni di cultura della birra con Slowfood Terra Madre Salone del Gusto 2022 e il concerto ribadite di Joe Bastianich

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Manca poco alla partenza di Bolle di Malto, la Rassegna Nazionale dei Birrifici Artigianali, che ritorna dopo due anni di stop forzato con la VI Edizione dal 25 al 29 agosto 2022 in Piazza Martiri della Libertà, a Biella.

Centinaia di birre artigianali provenienti da tutto il territorio nazionale, street food di qualità, musica dal vivo, incontri con esperti e laboratori del gusto dove sperimentare la gastronomia locale.

Per cinque giorni il capoluogo biellese si trasformerà nella Capitale italiana della Birra Artigianale con 7000 mq di esposizione, 20 Birrifici artigianali da diverse regioni italiane, oltre 300 stili di birra e 100 prodotti dalle cucine di strada, 2400 minuti di musica live.

Nascono così oltre alla grande area che accoglierà Bolle di Malto (dalle ore 18:00 alle 02:00), l’Arena Bolle (dalle ore 11:00 alle 00:00) che ospiterà gli incontri degli Stati Generali della Birra e dove sarà allestito un muro di spine in cui ogni giorno turneranno 60 tipi diversi di birre provenienti da tutta Italia e Casa Bolle (dalle ore 11:00 alle 02:00), l’area dedicata alle aziende del territorio nazionale che sostengono l’iniziativa e si affacciano al mondo di Bolle di Malto.

Il nuovo vestito per il 2022 di Bolle di Malto è stato curato appositamente da ERREBI Creative, main partner dell’evento e azienda leader nel settore allestimenti.

1° Maggio e Slow food Terra Madre 2022

Dopo le 90.000 presenze registrate nel 2019, con visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero, per la nuova e sesta edizione Bolle di Malto rafforza la sua presenza nazionale grazie alla partnership con il recente Concerto del 1° maggio a Roma, dove ha accolto oltre 5 mila persone nello stand dedicato mentre più di 3 milioni di spettatori hanno visto il suo brand in diretta televisiva nazionale e soprattutto con Slow Food – Terra Madre.

Infatti, la grande novità di quest’anno è rappresentata proprio dall’accordo siglato con Slow Food – Terra Madre che vede Bolle di Malto diventare l’unico evento di settore, presente in qualità di partner ufficiale nella Guida “Birre d’Italia 2023” – pubblicazione che sarà presentata in anteprima alla presenza degli autori durante gli Stati Generali della Birra – e poi ospite a Terra Madre – Salone del Gusto 2022 a Torino dal 22 al 26 settembre: non a caso Bolle di Malto insieme al territorio biellese sarà anche una delle tappe principali di “The Road To Terra Madre”.

Stati Generali della birra e della sostenibilità

La crescita della manifestazione del resto va di pari passo con il cambio di percezione a livello nazionale del mondo delle birre artigianali e proprio in virtù di questa trasformazione epocale, dopo la pausa forzata per il Covid-19, oggi riparte e punta a crescere ulteriormente proponendo un palinsesto che si arricchisce di corsi, degustazioni e incontri tra esperti e amatori del settore.

In particolare per i primi tre giorni, dal 25 al 27 agosto, Bolle di Malto lancerà la prima edizione degli stati generali della birra, una serie di convegni, dibattiti e speech ospitati nell’Arena Bolle che sarà il punto di incontro tra istituzioni, distributori, professionisti e appassionati del settore e soprattutto uno spazio di discussione tanto intorno ai temi della tradizione e dello stato dell’arte di questo settore in crescita quanto ai punti all’ordine del giorno legati alla transizione agroecologica e alle nuove sensibilità che consumatori e mercato stanno esprimendo.

Un’occasione unica e inedita per tutti coloro che amano la birra artigianale e desiderano viverla e raccontarla con passione in cui non si parlerà solo dei temi specifici legati alla produzione della birra artigianale, ma soprattutto delle sfide globali che incrociano questi argomenti così sensibili, toccando l’ambito della sostenibilità e dell’Agenda 20/30.

Per rimanere in linea con questi principi ineludibili Bolle di Malto inoltre è un evento green e sostenibile grazie alla collaborazione con il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese che si occuperà della corretta gestione, differenziazione ed avvio a recupero dei rifiuti che verranno prodotti durante le cinque giornate della manifestazione. Per esempio attraverso l’utilizzo di soli materiali compostabili, per la somministrazione del cibo e della birra piuttosto che la realizzazione di una serie di isole ecologiche dotate di tutte le indicazioni per una corretta differenziazione, ribadite anche dai volontari con l’utilizzo dell’appJunker oltre alla proposta di campagne di sensibilizzazione ambientale che verranno proiettate su schermo durante l’evento fino alla produzione di adesivi personalizzati da apporre sui cassonetti.

Infine sarà limitato al massimo lo spreco alimentare grazie alla collaborazione con Too Good To Go, l’app innovativa che a fine serata creerà box scontate per il recupero dei cibi avanzati.

I premi

Al culmine degli incontri in programma, domenica 28 agosto si terrà invece una giornata dedicata ai premi con la prima edizione dei premi “Bolle di Malto” dove saranno consegnati nell’ordine i riconoscimenti per: “Birra creativa”, “Birrificio sostenibile” e “Mastri Birrai in collaborazione”.

Musica live: Joe Bastianich, La Rua e molti altri

Infine la grande kermesse brassicola si chiuderà il 29 agosto con un evento speciale ed esclusivo: alle ore 22 in piazza Martiri della Libertà si terrà il concerto di JOE BASTIANICH con la band LA TERZA CLASSE (ingresso gratuito). Noto volto televisivo di Masterchef Italia, Joe Bastianich altresì noto come “The Restaurant Man”, nasce nel Queens e fin da piccolo si appassiona alla musica, con ascolti che vanno dai Led Zeppelin ai Ramones passando per David Bowie e i Rolling Stones. Questa passione sconfinata emerge anche nei programmi televisivi realizzati in esclusiva per Sky Arte HD che lo hanno coinvolto, tra i quali On The Road, nel quale l’Artista si è confrontato con la grande musica popolare italiana e ha avuto modo di conoscere La Terza Classe, band appassionata di folk e bluegrass nata nel 2012 per le strade di Napoli e approdata al noto show tv americano Music City Roots e successivamente alla semifinale dell’edizione italiana 2016 di Italia’s Got Talent (www.laterzaclasse.it).

Tanti i nomi che caratterizzeranno la colonna sonora di Bolle di Malto dall’inaugurazione in poi come per esempio i La Rua che si esibiranno sabato 27 agosto alle ore 22:00 (ingresso gratuito).

Nati nel 2004 a San Benedetto del Tronto, sono tra i pochi artisti che hanno deciso di portare sulla scena nazionale il genere folk pop italiano oltre a essere la prima band approdata ad Amici, arrivando fino alle competizioni del serale. Hanno aperto moltissimi concerti importanti tra cui, nel 2013, l’unica data italiana degli Imagine Dragons e in seguito i live di Zucchero, Sting, Elisa, Jovanotti e Pino Daniele e nel 2018 hanno partecipato a Sanremo Giovani, classificandosi secondi dietro Mahmmood.

La birra in Italia

Le rilevazioni di Assobirra testimoniano che oggi 3 italiani su 5 hanno il desiderio di conoscere e sperimentare il turismo brassicolo-gastronomico alla costante ricerca di sapori e gusti autentici. Una tendenza di mercato in forte crescita che Bolle di Malto ha saputo recepire e valorizzare nel corso degli anni. Dalla prima edizione tenutasi nel 2015, nel 2019 l’evento ha accolto oltre 90.000 visitatori provenienti da tutta Italia, con un consumo di oltre 30.000 litri di birra artigianale.

Forte di questi numeri, Bolle di Malto è oggi il primo evento per partecipazione del Paese dedicato alla cultura e alla tradizione della filiera brassicola. Bolle di Malto riporta al centro della discussione un comparto strategico dell’economia italiana come la birra artigianale e i suoi microbirrifici, settore che ha subito un rallentamento per il Covid-19 ma che tuttavia non ha mai arrestato la propria crescita. Nel 2021, infatti, la produzione ha raggiunto 17,6 milioni di ettolitri, superando così i livelli raggiunti nel 2019 pari a 17,3 milioni di ettolitri.

Aumentano anche i consumi, che nel 2021 arrivano a sfiorare quota 20,8 milioni di ettolitri, dato vicino ai consumi del 2019.

Barbara Greggio, assessore al Commercio e sviluppo economico, evidenzia come l’enogastronomia sia un motore fondamentale per il turismo. Nello specifico “Bolle di Malto” rappresenta un veicolo importante di cultura brassicola che tramanda i valori dell’artigianato dei mastri birrai locali.

Nelle edizioni precedenti le kermesse è lentamente cresciuta, insieme alla città, diventando un punto di riferimento non solo per i biellesi, dimostrandosi in grado di attrarre molto turismo proveniente da fuori regione. Un plauso particolare per gli organizzatori che quest’anno hanno dedicato un premio al “Birrificio sostenibile 2022” in piena sinergia con le linee guida di “Biella Città creativa UNESCO” e la relativa Agenda 2030.

“Bolle di Malto è oggi, non solo il punto di riferimento per i birrifici artigianali di tutto il Paese, ma anche uno degli eventi più significativi della Città di Biella” dichiara Michele Mosca, consigliere regionale segretario dell’Ufficio di Presidenza. “Mi fa molto piacere che gli organizzatori abbiano voluto scommettere sul Biellese e mantenere l’appuntamento – diventato da tempo di rilevanza nazionale – a Biella, rinnovando ogni anno una sempre più forte connotazione locale. L’edizione del 2022 rappresenta la ripartenza dell’evento, al quale abbiamo voluto essere vicini, in virtù anche delle importanti ricadute positive sul territorio”.

“Il premio Nobel Josè Saramago direbbe «Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.»” dichiara Raffaele Abbattista, ideatore di Bolle di Malto “Ed eccoci qui con il sorriso che sa di ripartenza, dopo 2 anni di sosta in cui i nostri volontari si sono dedicati alla emergenza, riprendiamo quel viaggio dal nome di Bolle di Malto ripartendo dalla nostra piazza, dalla nostra città.

Bolle di Malto 2022 è un evento colmo di tantissime novità, Casa bolle, Arena bolle, gli Stati Generali della birra artigianale italiana, le collaborazioni e le partnership con Terra Madre-Salone del Gusto e Slow Food, la guida alle birre d’Italia e tante tante altre novità, ma allo stesso tempo è fiero delle sue radici e del suo cuore e rimane fedele al progetto di Biella Capitale della birra artigianale italiana.

Questo vogliamo essere con Bolle di Malto, un traino, un volano per il nostro territorio e per i gustosissimi prodotti locali, per le nostre montagne e per le nostre imprese turistiche. Grazie a tutti quelli che come noi ci credono! Ci vediamo dal 25 al 29 Agosto a Biella.”

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1 Commento

1 Commento

  1. Paolo

    18 Agosto 2022 at 9:14

    Per i giovani che vogliono partecipare alla festa: Ricordatevi che dovete lasciare l’auto a casa e farvi accompagnare da chi non beve, due birre un pò di allegria e se vi fermano le forze dell’ordine siete rovinati Sequestro auto, Processo, esami del capello e del sangue servizi sociali, perdita posto di lavoro se vi necessita il mezzo per lavorare, avvocato da pagare ed
    minimo un anno di mal di pancia senza contare la spesa di un monopattino per poter avere un minimo di movimento. La Birra acquistatela e portatevela a casa o per un anno sarete considerati dei criminali

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