Biella era prima anche nei centri termali

Questa sera alle ore 21.00 presso la Sala Frassati del Santuario di Oropa si terrà la presentazione del volume edito dal DocBi-Centro Studi Biellesi Passare le acque nel Biellese. Storia e storie di idroterapia tra Otto e Novecento, curato da Danilo Craveia, Anna Bosazza, Emanuela Romano, con fotografie attuali di Elisa Pozzo.

Questa sera alle ore 21.00 presso la Sala Frassati del Santuario di Oropa si terrà la presentazione del volume edito dal DocBi-Centro Studi Biellesi Passare le acque nel Biellese. Storia e storie di idroterapia tra Otto e Novecento, curato da Danilo Craveia, Anna Bosazza, Emanuela Romano, con fotografie attuali di Elisa Pozzo.

In un alternarsi di voci e immagini durante la serata verrà proposto il tema idroterapico, con un’attenzione particolare alla realtà oropense, che ebbe all’attivo non solo il celebre stabilimento di Oropa Bagni, ma anche, a inizio Novecento, il pressoché sconosciuto stabilimento per i poveri presso l’Ospizio di Oropa.

Gli stabilimenti idroterapici hanno rappresentato un’articolata e complessa rete culturale, economica e sociale. I biellesi sono stati, come per altri ambiti, i primi in Italia a coglierne le opportunità, realizzando un vero e proprio sistema, ma sono stati anche coloro che hanno “perso il treno”, addirittura ne sono scesi, più o meno deliberatamente, quando non erano solo passeggeri, ma addirittura i conducenti. L’idea degli autori vorrebbe essere lo stimolo al dibattito e alla riflessione sul passato non tessile di un territorio invece da sempre identificato con la lana.

La serata è ad ingresso libero e sarà possibile acquistare il volume. I proventi della vendita del volume saranno devoluti dal DocBi al Santuario di San Giovanni d’Andorno.

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