Andrea Pascone e la sua “La Prima volta”

Andrea Pascone e la sua “La Prima volta”. Non si tratta del primo approccio con una ragazza mai dimenticata, nemmeno di un ricordo indelebile, bensì del titolo del libro del giovane scrittore biellese.

Andrea Pascone

Giovane nato a Biella, città in cui da sempre vive e nella quale ha studiato in una scuola cattolica. Ha iniziato a scrivere per l’esigenza di mandare un messaggio e lasciare un pezzo di sè per sempre su questa terra.

“La Prima volta”

Il libro è stato presentato nelle scorse settimane alla fiera del libro di Torino. Il volume, edito dalla casa editrice Kimerik con sede a Patti, un piccolo paese della provincia di Messina, ha subito avuto un buon impatto. “La Prima Volta” è un buon volume, scorrevole, uno di quei libri che si lasciano leggere tutti d’un fiato.

Amsterdam

Il libro è ambientato ad Amsterdam, città dai mille volti e dalle innumerevoli dicerie, che per Andrea Pascone è un po’ una seconda casa. La storia di un viaggio in una realtà che, non a caso, ospita uno dei porti più importanti dell’Atlantico. «Per me scrivere è come rivivere in diretta tutto ciò che è stato racchiuso nel mio animo. Questo libro non è altro che un romanzo tratto da una realtà che in parte ho vissuto. Tra le righe, ci sono alcuni errori di ortografia, naturalmente voluti. Quando andavo a scuola, da bambino, soprattutto nei temi commettevo parecchi errori appunto d’ortografia. La mia maestra puntualmente entrava in scena sgridandomi. A lei dedico gli errori presenti nel mio libro».

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