Seguici su

Biella

Stamperia Alicese compie cinquant’anni – FOTO

Sostenibilità, competenze e digitalizzazione sono le tre sfide per il futuro: “Una sostenibilità concreta che, per noi, si traduce prima di tutto nella scelta di continuare a investire sul territorio”

Pubblicato

il

stamperia alicese

Fondata nel 1973, Stamperia Alicese compie 50 anni e continua a crescere investendo su un processo interamente controllato e sull’elevata customizzazione, che caratterizza l’azienda come partner strategico per l’innovazione e la realizzazione di soluzioni in esclusiva per i brand del mondo dell’abbigliamento.

L’attività dell’azienda, fondata dalla famiglia Salussolia e ora alla terza generazione, punta sulla creazione di abbigliamento tecnico sportivo, dal disegno allo sviluppo del prototipo, dal taglio alla stampa fino alla confezione. E’ fra le poche realtà del genere in Italia, in cui “l’intelligenza delle mani” produce un vero made in Italy, grazie ad una filiera completamente controllata (dal taglio ai modelli, fino alla stampa e al cucito) e orientata alla qualità.

La storia della Stamperia Alicese

L’azienda nasce nel 1973 ad Alice Castello grazie ai fondatori, Carlo Salussolia e la moglie Ilda Tonatto, come unità di stampa per la produzione di fazzoletti e tessili per la casa. Presto inizia a specializzarsi nell’abbigliamento sportivo, con i primi capi stampati per il tennis con la collezione Fila e Borg.

Nel 1988 la seconda generazione, i figli Cristina e Ivano Salussolia, entrano in azienda. Oltre al tennis, iniziano le prime attività per i settori del calcio e del ciclismo, a cui successivamente si aggiunge lo sci (nel 2006 Stamperia Alicese “veste” 6 squadre nazionali alle Olimpiadi di Torino).

Nel 1999 viene utilizzata l’attuale sede a Cavaglià: 5000 metri quadri con reparti produttivi e magazzino. Nel 2008 su una superficie di 1200 metri quadri viene installato l’impianto di pannelli fotovoltaici che, nel 2023, viene esteso. Inoltre nel 2020 viene completato il  nuovo magazzino dedicato alla logistica prodotto finito dei nostro clienti, un’attività collaterale sviluppata recentemente per completare il servizio con soluzioni di logistica B2B e B2C.

La terza generazione fa il suo ingresso in azienda nel 2019 con Cecilia e Martino Salussolia (nella foto insieme a Cristina e Ivano Salussolia).

Oggi l’azienda conta su 65 dipendenti in Italia e circa 80 in Albania.

stamperia alicese

L’azienda

“Da sempre puntiamo sul valore dell’alta conoscenza di prodotto, che ci permette di essere un vero partner strategico per i nostri clienti: dagli uffici stile per intercettare le nuove tendenze di mercato, allo sviluppo del progetto a partire dal disegno e fino al prototipo. Noi investiamo il nostro know-how con i clienti, per una crescita reciproca” spiega Cristina Salussolia, presidente de ceo dell’azienda.

Questa alta capacità di innovazione e customizzazione ha sempre permesso a Stamperia Alicese di spaziare in diversi ambiti: “Per scelta, puntiamo a trovare soluzioni in diversi ambiti – precisa Ivano Salussolia, product manager – ad esempio ci occupiamo di abbigliamento tecnico sportivo per diverse discipline, ognuna con le proprie caratteristiche e standard richiesti. Non solo, questa capacità ci ha portato negli anni anche a sviluppare soluzioni per le coperture di mobili da esterno o per le auto di lusso. Durante l’emergenza della pandemia, poi, abbiamo messo a disposizione la nostra capacità per realizzare mascherine, in un momento in cui la filiera di produzione internazionale era completamente bloccata”.

Le sfide per il futuro

Sostenibilità, competenze e digitalizzazione sono le tre sfide per il futuro di Stamperia Alicese: “Una prima priorità è lo sviluppo sostenibile dell’azienda – precisa Martino Salussolia – una sostenibilità concreta che, per noi, si traduce prima di tutto nella scelta di continuare a investire sul territorio, mantenendo in loco produzioni che ormai vengono portare a livello extra europeo. Poter contare su una produzione sostenibile, realizzata per la maggior parte qui (parte della confezione viene realizzata in Albania) significa anche avere il controllo dell’intero processo produttivo, garantendo così un elevato presidio sulle fasi più complesse e ad lato valore aggiunto per lo sviluppo dell’innovazione e della qualità dei prodotti”.

Nel 2022 Stamperia Alicese ha ottenuto la certificazione ISO 9001 e il prossimo obiettivo è la certificazione di sostenibilità ISO14001.

Questa scelta permette a Stamperia Alicese di essere un partner strategico per i propri clienti: “Grazie alle nostre competenze ed esperienza, lavoriamo insieme al cliente allo sviluppo del suo prodotto – afferma Cecilia Salussolia – trovando soluzioni per ogni esigenza, nella convinzione che ogni nuova sfida possa rappresentare nuove opportunità: in pochissimo tempo il cliente può entrare da noi con il disegno e uscirne con il primo prototipo. E’ un valore prezioso che vi viene riconosciuto e di cui siamo orgogliosi. Per mantenerlo, è fondamentale investire sulle competenze delle persone. Per questa ragione ci piacerebbe realizzare una “scuola” interna, che possa valorizzare il nostro know-how e far capire alle persone la bellezza di questo mestiere”.

Infine, la digitalizzazione: “Stiamo investendo su un’evoluzione digitale dell’organizzazione – anticipa Martino – che punti sulla digitalizzazione dei processi, a partire dalla gestione RFID del magazzino tessuti, per migliorare l’efficienza del flusso di lavoro riducendo gli sprechi o gli errori”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *