Seguici su

Economia

Gli ambulanti “fanno pace” con il Comune

Pubblicato

il

Pace fatta tra ambulanti e comune, alla fine l’amministrazione di Biella ha aumentato le postazioni per il mercato natalizio in centro città. Gli spazi disponibili sono passati da 42 a 66: accolta pienamente da parte della Giunta la proposta di ampliare l’area riservata alle bancarelle, che verranno posizionate anche ai giardini Zumaglini.

Pace fatta tra ambulanti e comune, alla fine l’amministrazione di Biella ha aumentato le postazioni per il mercato natalizio in centro città. Gli spazi disponibili sono passati da 42 a 66: accolta pienamente da parte della Giunta la proposta di ampliare l’area riservata alle bancarelle, che verranno posizionate anche ai giardini Zumaglini.

«Abbiamo ricevuto più richieste di quelle che ci aspettavamo» spiega l’assessore Stefano La Malfa. «Per questo – continua – abbiamo deciso di allargare i confini dedicati all’iniziativa per poter accogliere tutti i richiedenti». I nuovi stalli, però, avranno qualche limitazione rispetto ai 42 originari. I commercianti dovranno usare mezzi più piccoli e non è detto che sia possibile garantire loro la fornitura di energia elettrica. «Cercheremo di trovare una soluzione, magari allacciandoci ad una presa dell’ATL o ai 3 kilowatt/ora presenti al bagno pubblico, ma non possiamo ancora garantire nulla. Si tratta di una serie di problemi logistici che si vengono a creare modificando le cose in corsa. Inizialmente le richieste sono state 67, ma uno dei 42 ambulanti già aventi diritto a montare la bancarella ha rinunciato. Rimangono esclusi sette spuntisti. In altre parole persone che non hanno la concessione fissa al mercato, ma si dispongono in base ai posti liberi e per anzianità».

«Sono decisamente contento per la conclusione a cui si è arrivati» afferma il presidente della FIVA (Federazione Italiana Venditori Ambulanti), Michelangelo Trotta. «In una situazione di crisi come questa – continua Trotta – bisogna dare la possibilità a tutti di lavorare. Ringrazio l’Assessore, il Sindaco e i colleghi che si sono dati da fare a raccogliere le istanze. Vorrei anche dire a chi non era contento della richiesta di allargamento che bisogna smettere di essere egoisti e cercare, invece, di aiutarsi l’uno con l’altro. Da una parte, però, sono anche preoccupato per la mancanza della garanzia dell’energia elettrica, risorsa indispensabile insieme all’acqua per l’attività del mercato». Dello stesso avviso è Carmine Capuano, uno dei promotori della raccolta firme. «Ringrazio l’amministrazione che ha dato la possibilità a tutti di poter lavorare in questa iniziativa che tenta di ridare vita al centro. Uno dei problemi che rimane da chiarire è quello della fornitura dell’energia elettrica, ma penso che in qualche modo si possa fare per poter usufruire di questa risorsa». La rassegnazione dei posti avverrà alle 14.30 di domani e chi ha già ottenuto uno stallo avrà la possibilità di cambiare il proprio posto. Il mercato esordirà il 7 dicembre e animerà il centro anche il 14 e 21 dicembre.

Mario Monteleone

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook