Economia
Economia Biellese la ripresa segna un inatteso stop
Economia biellese la ripresa segna un inatteso stop
La crescita delle imprese piemontesi ha tirato il freno. Nel terzo trimestre – secondo l’indagine di Confindustria Piemonte, Unioncamere, Intesa Sanpaolo e Unicredit – si raffredda il clima di fiducia anche se il contesto resta espansivo: rallentano produzione, ordini totali e attese sull’occupazione, mentre tiene l’export. Fanno eccezione Asti e il Canavese
I dati provinciali
A livello territoriale, si segnala il buon recupero di Asti che, dopo la battuta d’arresto di marzo, registra di nuovo attese ottimistiche (da -9,7 a +5,4%); positive anche le previsioni delle aziende del Canavese, con un saldo che passa da +9,5 a +16,7%. Nel resto del Piemonte rimangono ottimistiche le attese nelle aree di Cuneo (da +19,8 a +11,8%), Novara (da +27,2 a +23,6%), e Alessandria (da +26,8 a +14,1%), mentre a Torino (da +13,5 a +8,5%), Biella (da +8,1 a 0,0%), Verbania e Vercelli il raffreddamento è più visibile (rispettivamente da +7,7 a 0,0% e da +18,4 a +7,0).
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