Vuole uccidersi, salvata dai finanzieri

L’intervento provvidenziaqle di un finanziere ha impedito che si consumasse una tragedia. Nei giorni scorsi, infatti, un militare appartenente al Nucleo di polizia tributaria di Biella, libero dal servizio, nel percorrere la strada che porta al ponte che sovrasta la tangenziale di Biella ha notato una vettura ferma, con all’interno una donna particolarmente agitata.

L’intervento provvidenziaqle di un finanziere ha impedito che si consumasse una tragedia. Nei giorni scorsi, infatti, un militare appartenente al Nucleo di polizia tributaria di Biella, libero dal servizio, nel percorrere la strada che porta al ponte che sovrasta la tangenziale di Biella ha notato una vettura ferma, con all’interno una donna particolarmente agitata.

Vista la situazione, ha immediatamente contattato immediatamente la sala operativa e sul posto è stata inviata una pattuglia del “117”. Contemporaneamente è arrivata anche la sorella dell’automobilista.

La donna segnalata era in preda a un forte stato emozionale dovuto ad uno stato depressivo acuito da una delusione amorosa. Aveva la concreta intenzione di togliersi la vita.

I due finanzieri hanno assunto le vesti di veri e propri “angeli custodi”, parlandole per diverso tempo e convincendola prima a seguirli in caserma, poi a farsi accompagnare all’ospedale di Biella per ricevere le cure ed il sostegno, soprattutto psicologico, di uno specialista.

Ulteriori dettagli sulla Nuova provincia di Biella, in edicola domani a 1,20 euro.

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