“Venite, ci sono delle auto parcheggiate male”

“Ci sono numerose auto in divieto di sosta davanti a casa mia, rendono difficoltose le manovre delle altre vetture”. In realtà i veicoli in questione non creavano problemi (era in corso la manifestazione del 1° maggio e la viabilità era gestita dalla Protezione Civile). Gli unici a non essere autorizzati a stare lì erano proprio… i cartelli di divieto di sosta. A scoprirlo sono stati gli stessi carabinieri chiamati dall’uomo, un 40enne residente in paesi. La cartellonistica apposta nelle adiacenze della sua abitazione era priva della codifica – e quindi dell’autorizzazione – comunale. Una volta appurato che era stato l’uomo a posizionarli in passato, i carabinieri hanno rimosso i cartelli.

“Ci sono numerose auto in divieto di sosta davanti a casa mia, rendono difficoltose le manovre delle altre vetture”. In realtà i veicoli in questione non creavano problemi (era in corso la manifestazione del 1° maggio e la viabilità era gestita dalla Protezione Civile). Gli unici a non essere autorizzati a stare lì erano proprio… i cartelli di divieto di sosta. A scoprirlo sono stati gli stessi carabinieri chiamati dall’uomo, un 40enne residente in paesi. La cartellonistica apposta nelle adiacenze della sua abitazione era priva della codifica – e quindi dell’autorizzazione – comunale. Una volta appurato che era stato l’uomo a posizionarli in passato, i carabinieri hanno rimosso i cartelli.

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