Vede un’auto sospetta e la insegue

Ha visto un’auto sospetta e si è improvvisato investigatore. È il direttore di una casa di riposo di Trivero, spinto dal senso civico, il protagonista di quanto successo nella serata di giovedì. L’uomo, tentando di non farsi notare, si è messo all’inseguimento della vettura da lontano. Nel frattempo, ovviamente, ha contattato le forze dell’ordine.

Poco prima aveva notato due individui sconosciuti aggirarsi con fare sospetto sul retro della struttura per anziani. Vedendolo, erano scappati via a bordo di una Ford Fiesta. È stato questo comportamento a spingere il direttore a seguirli da lontano. Ai militari dell’Arma ha fornito anche la targa del veicolo. Risultava intestato a una donna residente in provincia di Novara, già nota alle forze dell’ordine e alla giustizia. Il direttore, che ne ha seguito gli spostamenti perun po’ mala fine è stato “seminato” .

Ha visto un’auto sospetta e si è improvvisato investigatore. È il direttore di una casa di riposo di Trivero, spinto dal senso civico, il protagonista di quanto successo nella serata di giovedì. L’uomo, tentando di non farsi notare, si è messo all’inseguimento della vettura da lontano. Nel frattempo, ovviamente, ha contattato le forze dell’ordine.

Poco prima aveva notato due individui sconosciuti aggirarsi con fare sospetto sul retro della struttura per anziani. Vedendolo, erano scappati via a bordo di una Ford Fiesta. È stato questo comportamento a spingere il direttore a seguirli da lontano. Ai militari dell’Arma ha fornito anche la targa del veicolo. Risultava intestato a una donna residente in provincia di Novara, già nota alle forze dell’ordine e alla giustizia. Il direttore, che ne ha seguito gli spostamenti perun po’ mala fine è stato “seminato” .

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