Va a rifare il passaporto, dichiara di non avere figli ma non è vero: denunciato

Si presenta in Questura per rifare il passaporto e dichiara di non avere figli minori. In seguito a successivi e approfonditi controlli da parte del personale incaricato, tuttavia, è emerso che l’uomo era  genitore di un giovane di età inferiore ai 18 anni.  
La vicenda ha avuto origine a fine maggio, presso l’ufficio passaporti della Questura, dove si è presentato M.G., di 70 anni e residente a Biella, per una pratica di rinnovo del passaporto, asserendo di averlo smarrito.

Si presenta in Questura per rifare il passaporto e dichiara di non avere figli minori. In seguito a successivi e approfonditi controlli da parte del personale incaricato, tuttavia, è emerso che l’uomo era  genitore di un giovane di età inferiore ai 18 anni.  
La vicenda ha avuto origine a fine maggio, presso l’ufficio passaporti della Questura, dove si è presentato M.G., di 70 anni e residente a Biella, per una pratica di rinnovo del passaporto, asserendo di averlo smarrito.
Nella compilazione del modulo, necessario al rilascio del documento, l’uomo aveva dichiarato di non avere figli minori.
Dopo aver acquisito  la pratica, sono stati svolti gli accertamenti di routine da parte del personale dell’ufficio che hanno evidenziato come M.G., in realtà, risultasse essere divorziato e padre di un figlio minore, contrariamente a quanto espresso da lui stesso.
I richiedenti che propongono istanza di rilascio o rinnovo del passaporto, genitori di figli minori, hanno l’obbligo di indicarlo sull’istanza e di formalizzare l’assenso dell’altro genitore, indipendentemente dallo stato civile.
Proprio per tale motivo M.G. è stato denunciato in stato di liberà per il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, in quanto il modulo e l’istanza presentate dai cittadini non deve mai contenere dichiarazioni mendaci.

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