Una folla per salutare Massimo Peraldo

Una folla si è riunita ieri sera per la corona di Massimo Peraldo. La chiesa del Favaro non è riuscita a contenere le persone che volevano stringersi alla moglie Silvia e alla figlia Martina per pregare per il loro caro. Una grande dimostrazione di affetto e amicizia. Massimo Peraldo è morto mentre si trova nella sua auto a Villareggia, un piccolo comune della provincia di Torino. Aveva 54 anni e abitava in  frazione Valle di Pralungo. Il tragico episodio si è verificato nella giornata di mercoledì.
L’uomo si trovava a bordo della sua auto quando improvvisamente ha sentito un forte dolore al petto e a nulla sono valsi i tentativi dei soccorritori del 118 di rianimarlo.
Massimo Peraldo era originario della Valle del Cervo. Da qualche anno lavorava come operatore ecologico alle dipendenze della società Seab di Biella. Era stimato e ben voluto da tutti i suoi colleghi.
«Quando ho appreso  questa brutta notizia ci sono rimasta molto male – spiega il primo cittadino Raffaella Molino -. Massimo era un uomo molto tranquillo, se vogliamo un po’ riservato. Lo incontravo di tanto in tanto per il paese. Era sempre molto educato. Non ci sono parole di conforto in questi momenti. Mi stringo al dolore della sua famiglia anche a nome di tutta l’amministrazione comunale».
  Alle sue parole fanno eco anche quelle dell’amico Ilario Stefani: «Non ci posso ancora credere che Massimo ci abbia lasciati in questo modo, così all’improvviso. Ci eravamo visti non più di qualche giorno fa. Solitamente si faceva delle lunghe passeggiate per la frazione con la sua bambina. Era un bravo uomo, un lavoratore instancabile. Ci mancherà tanto».
     Il funerale sarà celebratooggi pomeriggio alle 15 presso la chiesa del Favaro.

Una folla si è riunita ieri sera per la corona di Massimo Peraldo. La chiesa del Favaro non è riuscita a contenere le persone che volevano stringersi alla moglie Silvia e alla figlia Martina per pregare per il loro caro. Una grande dimostrazione di affetto e amicizia. Massimo Peraldo è morto mentre si trova nella sua auto a Villareggia, un piccolo comune della provincia di Torino. Aveva 54 anni e abitava in  frazione Valle di Pralungo. Il tragico episodio si è verificato nella giornata di mercoledì.
L’uomo si trovava a bordo della sua auto quando improvvisamente ha sentito un forte dolore al petto e a nulla sono valsi i tentativi dei soccorritori del 118 di rianimarlo.
Massimo Peraldo era originario della Valle del Cervo. Da qualche anno lavorava come operatore ecologico alle dipendenze della società Seab di Biella. Era stimato e ben voluto da tutti i suoi colleghi.
«Quando ho appreso  questa brutta notizia ci sono rimasta molto male – spiega il primo cittadino Raffaella Molino -. Massimo era un uomo molto tranquillo, se vogliamo un po’ riservato. Lo incontravo di tanto in tanto per il paese. Era sempre molto educato. Non ci sono parole di conforto in questi momenti. Mi stringo al dolore della sua famiglia anche a nome di tutta l’amministrazione comunale».
  Alle sue parole fanno eco anche quelle dell’amico Ilario Stefani: «Non ci posso ancora credere che Massimo ci abbia lasciati in questo modo, così all’improvviso. Ci eravamo visti non più di qualche giorno fa. Solitamente si faceva delle lunghe passeggiate per la frazione con la sua bambina. Era un bravo uomo, un lavoratore instancabile. Ci mancherà tanto».
     Il funerale sarà celebratooggi pomeriggio alle 15 presso la chiesa del Favaro.

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