Cronaca
Ubriaco e drogato ha buttato giù dal balcone la bambina di tre anni
Ubriaco e sotto l’effetto della droga ha buttato giù dal balcone la bimba di tre anni della sua compagna. E’ questa l’accusa mossa nei confronti dell’uomo protagonista della tragedia che si è consumata lo scorso 13 gennaio a Torino.
Ubriaco e sotto l’effetto della droga ha buttato giù dal balcone la bimba di tre anni della sua compagna. E’ questa l’accusa mossa nei confronti dell’uomo protagonista della tragedia che si è consumata lo scorso 13 gennaio a Torino.
Mohssine Azhar aavrebbe agito con crudeltà e per futili motivi: una nuova misura cautelare lo tiene in carcere, accusato di omicidio volontario con dolo d’impeto per la morte di Fatima Skika.
“L’evento omicidiario non è stato il frutto della strabica e criminale negligenza dell’indagato ma ben più terribilmente la conseguenza di un gesto volontario”, si legge nella nuova ordinanza, notificata in cella all’uomo a pochi giorni dallo scadere della custodia cautelare. Un gesto commesso dall’uomo, che in quel momento era ubriaco e sotto l’effetto degli stupefacenti, con “crudeltà – insiste il gip – consistita nell’aver lanciato una bambina di soli tre anni da un’altezza di 20 metri” e “per futili motivi: una discussione con la madre della bambina che visto lo stato di alterazione dell’uomo voleva evitare che lui la tenesse con sé. Invece l’uomo pretendeva che la bambina restasse con lui. Nel corso dell’alterco l’indagato afferrava la piccola, strappandogliela di mano, e la scagliava con forza giù dal balcone”. “
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook