Cronaca
Truffata da una donna che aveva la stessa divisa del figlio
Donna anziana truffata in casa. L’episodio è successo pochi giorni fa a Pavignano usando il trucco dell’allarme mercurio. Il figlio della pensionata: «Non aprite mai agli sconosciuti, nemmeno se hanno la divisa»
Tornano a colpire i truffatori del mercurio. E’ successo mercoledì a Pavignano. Vittima del raggiro una donna anziana, di 78 anni.
A raccontare quanto successo è il figlio, Stefano Rovetti: «Era mattina – spiega – e io ero al lavoro, sono operatore del 118. Ad un tratto una donna ha suonato il campanello. Avrà avuto 40 anni. Era vestita con la divisa da operatore del soccorso, la stessa che indosso anche io».
La donna si è fatta aprire la porta: «Ha detto che stava facendo dei controlli per la presenza di un livello di mercurio troppo alto. Mia mamma l’ha portata in cucina, vedendo me tutti i giorni in divisa si è fidata. Quella donna si è fatta aprire il rubinetto, poi si è avvicinata con una specie di rilevatore e le ha chiesto di annusare per sentire se c’era un odore acre. Mia mamma lo ha fatto e ha iniziato a tossire. Le mancava il fiato».
A quel punto la donna ha chiesto alla pensionata di poter vedere il denaro che possedeva e lei, stordita dalla sostanza, l’ha assecondata.
«Ho accettato di raccontare la mia storia – spiega Rovetti – per informare la popolazione. Per dire a tutti di non aprire mai a chiunque non conosciate bene, nemmeno se porta una divisa».
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