Seguici su

Cronaca

Trovati nei boschi biellesi i resti di un uomo scomparso due anni fa

Pubblicato

il

Dopo l’esame del dna eseguito dai Ris di Parma non ci sono più dubbi: i resti umani trovati lo scorso mese di gennaio nei boschi tra Magnano e Zimone appartengono a Paolo Caligaris, l’anziano scomparso nel luglio di due anni fa.

Dopo l’esame del dna eseguito dai Ris di Parma non ci sono più dubbi: i resti umani trovati lo scorso mese di gennaio nei boschi tra Magnano e Zimone appartengono a Paolo Caligaris, l’anziano scomparso nel luglio di due anni fa.

L’uomo abitava in una frazione di Magnano e il 3 luglio del 2015 era uscito per una passeggiata e non aveva più fatto ritorno a casa. L’uomo era malato di Alzheimer e non vedendolo rientrare i familiari avevano prontamente dato l’allarme.

Le ricerche erano partite subito, coinvolgendo forze dell’ordine, volontari e anche cani molecolari. Lo cercarono per due settimane, ma ogni sforzo si rivelò inutile.

I resti ormai deteriorati dell’uomo sono stati trovati lo scorso gennaio da un escursionista. Trovato anche un pezzetto della sua carta d’identità. E’ possibile che l’uomo sia stato vittima di un malore o che sia caduto e impossibilitato a rialzarsi.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.