Basso Biellese
Trovano il loro gatto morto con la testa e la coda mozzate
Terribile episodio a Roppolo
Un gatto maschio di diciassette anni, che rispondeva al nome di Macchia, è stato ucciso e gettato con la testa e la coda mozzate nel giardino di casa dei proprietari. Il terrificante episodio è avvenuto a Roppolo.
L’assenza di tracce di sangue vicino ai resti ha suscitato immediati sospetti, portando la famiglia a contattare i carabinieri per indagare sulla natura di questa tragica scoperta. Gli investigatori non escludono la possibilità che si tratti di un atto vandalico brutale o legato a pratiche occulte, ipotesi che sembra trovare conferme in episodi simili verificatisi nelle settimane precedenti.
La famiglia di Macchia ha deciso di consegnare i resti del gatto al veterinario per un esame più approfondito sulle ferite inflitte al loro anziano compagno. Si spera che questo passo possa fornire ulteriori informazioni sull’aggressore e che l’atto crudele non sia stato compiuto da un essere umano.
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Ardmando
24 Novembre 2023 at 8:26
Speriamo che l’autore di questo gesto insensato e brutale, raggiunga presto e in modo altrettanto brutale, l’aldilà.
ernesto trismegisto
24 Novembre 2023 at 19:27
Se qualcuno azzarda toccare i miei gatti mi scordo bellamente della fedina penale…
Sara
26 Novembre 2023 at 9:34
senza parole… onestamente da quanto letto mi fa pensare a una vendetta contro i padroni del povero micino, io andrei a fare due chiacchiere con le persone con cui avevano discusso, magari nel vicinato, se come scritto si trattasse di un qualche rito che senso avrebbe gettare i resti del povero Macchia proprio nel giardino dei proprietari??
Proprio perché esseri come quelli che hanno brutalmente ucciso il gatto purtroppo ce ne sono molti più di quanto si pensa io non faccio uscire da soli i miei bimbi pelosi.
Credo che la legge del taglione sia opportuna in questi casi
Giovanni
24 Novembre 2023 at 21:50
Io non sono violento, ma chi usa animali per riti o piaceri personali perversi, merita di essere trattato allo stesso modo.
ely
28 Marzo 2024 at 15:52
Occhio per occhio!!