Tentano una truffa col Gratta e Vinci

Tentano una truffa col Gratta e Vinci.

Tentata truffa

Nella mattinata di venerdì la polizia ha ricevuto telefonate da parte di alcuni tabaccai che segnalavano due persone che si erano rivolti a loro per chiedere il cambio dei gratta e vinci: accampando scuse chiedevano se fosse possibile restituire i biglietti della lotteria istantanea. Fingevano fosse restituzione, in realtà non avevano mai comprato gratta vinci in tabaccheria.

Intensificati  i servizi di controllo nelle immediate vicinanze di alcune tabaccherie, pomeriggio in via torino 27, è stato notato uomo uscire frettolosamente da una rivendita di sali e tabacchi. I poliziotti hanno chiesto al titolare cosa fosse successo e questi ha raccontato che l’uomo si era presentato per chiedere denaro in cambio della restituzione dei gratta e vinci. Il tabaccaio aveva rifiutato perché non era certo che quei biglietti fossero proprio stati acquistati da lui.

Poco dopo l’uomo è stato fermato su auto, era un vercellese con numerosi precedenti per reati contro ipatrimonio. Era in compagnia di una donna. I due avevano 5 gratta e vinci in mano. Successivamente all’interno dell’auto ne sono stati trovati circa 80.

L’uomo è M.D. del 1987 residente a Vercelli, la donna P.R.del 1985, nata a Biella. I controlli sulla provenienza dei Gratta e Vinci sono in corso per capire se si tratta di provento di furto. I due sono stati denunciati per tentata truffa.

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