Striscione di Casapound nel parcheggio di Città Studi

Questa mattina, arrivando nel parcheggio di Città Studi, allievi e insegnanti hanno trovato una “sorpresa”: uno striscione di Casapound.

Striscione di Casapound compare nel parcheggio di Città Studi

Si presume che lo striscione sia stato appeso nella giornata o nella serata di ieri. “La vita umana è breve, ma o vorrei vivere per sempre” recita, ricordando l’anniversario della nascita di Yukio Mishima, risalente al 1925.

La stessa azione è stata compiuta simultaneamente da Casapound in diverse città italiane.
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Chi era Yukio Mishima

Considerato tra i più importanti scrittori e poeti giapponesi del secolo scorso, Mishima in occidente è diventato negli anni un “idolo” dell’estrema destra per il suo nazionalismo, nonostante lui stesso fosse un intellettuale complesso e si definisse apolitico e antipolitico.

A contribuire all’aura nata attorno al suo personaggio contribuì senza dubbio la sua tragica fine. Nel 1970, a 45 anni, si tolse la vita in diretta televisiva compiendo il seppuku, suicidio rituale giapponese, dopo aver occupato l’ufficio del generale Mashita dell’esercito di autodifesa e pronunciato un discorso che inneggiava al Giappone e condannava la costituzione e la democrazia.

La frase citata nello striscione, non a caso, è la stessa che il poeta lasciò scritta in un biglietto, prima di occupare l’ufficio del generale insieme ad alcuni membri di una milizia privata da lui creata e infine compiere il suicidio pianificato.

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