“Stavamo litigando, ho afferrato il coltello per i panini e l’ho colpita”

«Ho ucciso io Erika. L’ho colpita al culmine di un litigio quando ci stavamo preparando per andare al mare. C’erano briciole per terra e sul tavolo, mi ha sgridato, ho risposto, abbiamo bisticciato, mi ha colpito alla testa e.. mi sono trovato tra le mani il coltello con il quale lei aveva appena fatto i panini da portare nella gita in barca e le ho sferrato due coltellate».

«Ho ucciso io Erika. L’ho colpita al culmine di un litigio quando ci stavamo preparando per andare al mare. C’erano briciole per terra e sul tavolo, mi ha sgridato, ho risposto, abbiamo bisticciato, mi ha colpito alla testa e.. mi sono trovato tra le mani il coltello con il quale lei aveva appena fatto i panini da portare nella gita in barca e le ho sferrato due coltellate».

Dimitri Fricano, 30 anni, di Biella, ha confessato il delitto della fidanzata Erika Preti, 28 anni, anche lei di Biella, sgozzata con due coltellate in una villetta di Lu Fraili la mattina di domenica 11 giugno. Dimitri è crollato dopo oltre un mese durante il quale aveva cercato in tutte le maniere di convincere tutti, ma soprattutto se stesso, che non era stato lui a uccidere quella ragazza bionda dolcissima con la quale aveva condiviso gli ultimi 10 anni di vita. La vacanza a Lu Fraili era l’estremo tentativo per salvare un rapporto ormai logoro: lei voleva lasciarlo, gliel’aveva detto e lui ha perso la testa.

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