Sorpresi a rubare in tabaccheria, arrestati due biellesi

Era piena notte quando alla sala operativa della Questura è arrivata la segnalazione di rumori sospetti provenienti dall’interno di uno stabile di Biella. E stavolta non si trattava di un falso allarme: due biellesi sono infatti finiti in manette.

Era piena notte quando alla sala operativa della Questura è arrivata la segnalazione di rumori sospetti provenienti dall’interno di uno stabile di Biella. E stavolta non si trattava di un falso allarme: due biellesi sono infatti finiti in manette.

Appena è scattato l’allarme nella tabaccheria di via Pettinengo 18, verso le 2,30, sul posto si sono precipitati gli agenti della Squadra Volante. Dopo aver constatato il danneggiamento del pannello della porta posta sul retro del locale, hanno scoperto che poco distante era stato accantonato diverso materiale da rubare. I poliziotti sono quindi entrati all’interno del locale per un controllo più approfondito: anche la cassa principale ed un cassetto erano stati aperti.

I ladri non potevano essere lontani, così gli agenti si sono messi a battere palmo a palmo lo stabile. Una volta arrivati nelle cantine, hanno individuato gli autori del furto, che speravano di riuscire a nascondersi e sfuggire al controllo. Nei pressi della porta scassinata è stato rinvenuto anche un piede di porco mentre nelle borse dei presunti ladri c’erano un cacciavite, una tenaglia e una piccola mannaia.

I due, una donna e un uomo, sono entrambi biellesi: C.C., di 44 anni, e V.N., di 22. Sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’udienza di convalida ha confermato il provvedimento restrittivo.

Le indagini continuano per cercare di capire se le stesse persone possano essersi rese responsabili di altri episodi analoghi avvenuti in Provincia.

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