“Sono un seguace dell’Isis”. Prima finisce al Cim poi viene espulso

A inizio luglio era stato fermato dai carabinieri di Tortona per il furto di un minibus, ma le forze lo tenevano d’occhio già da diverso tempo.

A inizio luglio era stato fermato dai carabinieri di Tortona per il furto di un minibus, ma le forze lo tenevano d’occhio già da diverso tempo. Nel recente passato, infatti, era stato intercettato mentre – in evidente stato psicotico – si dichiarava un sostenitore dello Stato Islamico. L’episodio era avvenuto ad aprile del 2016, ma nei mesi successivi erano state registrate altre situazioni analoghe.

Il protagonista della vicenda, un marocchino di 31 anni affetto da turbe psichiche, era stato quindi affidato al Centro d’igiene mentale di Tortona e sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Terminata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, il 31enne è stato portato al Cpr di Torino e rimpatriato.

A dare notizia dell’espulsione per motivi di sicurezza, come riportato dall’Ansa, è stato il Viminale.

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