Si lancia all’inseguimento dei baby ladri di biciclette

Hanno rischiato grosso tre giovanissimi che ieri si sono fatti venire la poco brillante idea di provare a rubare una bicicletta. Inseguiti dal proprietario, hanno abbandonato il mezzo sulla strada. Quando poi i carabinieri li hanno ritrovati, l’uomo ha deciso di non denunciarli

Hanno rischiato grosso tre giovanissimi che ieri si sono fatti venire la poco brillante idea di provare a rubare una bicicletta.

Tre ragazzi (due maschi e una femmina) hanno afferrato una bici, che in quel momento era parcheggiata davanti a una tabaccheria tra via Rigola e via Rosselli, a Biella, e si sono allontanati. Peccato che il proprietario del mezzo, trovandosi all’interno del negozio, abbia visto tutto. Lui e il titolare sono quindi usciti e si sono messi all’inseguimento dei tre.

I giovani sono scappati e per evitare di essere acciuffati hanno abbandonato la bici.

Una volta recuperato il maltolto, il proprietario ha contattato il 112 per raccontare quanto successo. Ai militari sono state fornite precise informazioni sull’abbigliamento di almeno due dei tre protagonisti del tentato furto, indicazioni che poco più tardi hanno permesso agli uomini dell’Arma di rintracciarli.

Quando sono stati fermati, stavano passeggiando in via Italia e al gruppo nel frattempo si era aggiunta una quarta persona. I quattro ragazzi hanno tutti un’età compresa tra i 17 e i 22 anni, alcuni di loro erano noti alle forze dell’ordine ed avevano già ricevuto avvisi orali in passato.

Alla fine sono stati identificati dal proprietario della bici, che però, avendo recuperato il mezzo rubato, ha preferito chiudere un occhio e non denunciare nessuno.

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