Si finge un altro per prelevare dal suo conto corrente

Si presentava in banca e tentava di prelevare denaro dal conto corrente di un altro uomo, spacciandosi per lui. Il truffatore è stato identificato e rintracciato grazie all’attività investigativa dei carabinieri del Nucleo operativo di Cossato. L’indagine è partita alcune settimane fa proprio dalla segnalazione di un’impiegata della filiale cossatese della Bnl. Un uomo si era presentato allo sportello e aveva fornito le coordinate del conto dal quale avrebbe voluto prendere del denaro. La bancaria, però, si era ricordata che proprio su quel conto erano in corso accertamenti: all’inizio di ottobre qualcuno era riuscito a farsi consegnare 2mila euro da una cassiera della Bnl di Vercelli, fingendo di essere l’intestatario. Per questa ragione l’impiegata biellese aveva preso tempo e si era rivolta alle forze dell’ordine. Nel frattempo il cliente sospetto si era allontanato frettolosamente. La velocità non è servita a nulla. Quando i carabinieri si sono messi sulle sue tracce, infatti, hanno recuperato i filmati di alcune telecamere della zona che avevano registrato il passaggio del suo veicolo.

Si presentava in banca e tentava di prelevare denaro dal conto corrente di un altro uomo, spacciandosi per lui. Il truffatore è stato identificato e rintracciato grazie all’attività investigativa dei carabinieri del Nucleo operativo di Cossato. L’indagine è partita alcune settimane fa proprio dalla segnalazione di un’impiegata della filiale cossatese della Bnl. Un uomo si era presentato allo sportello e aveva fornito le coordinate del conto dal quale avrebbe voluto prendere del denaro. La bancaria, però, si era ricordata che proprio su quel conto erano in corso accertamenti: all’inizio di ottobre qualcuno era riuscito a farsi consegnare 2mila euro da una cassiera della Bnl di Vercelli, fingendo di essere l’intestatario. Per questa ragione l’impiegata biellese aveva preso tempo e si era rivolta alle forze dell’ordine. Nel frattempo il cliente sospetto si era allontanato frettolosamente. La velocità non è servita a nulla. Quando i carabinieri si sono messi sulle sue tracce, infatti, hanno recuperato i filmati di alcune telecamere della zona che avevano registrato il passaggio del suo veicolo.

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