Si è spento il bellissimo sorriso di Gina Martino

OCCHIEPPO SUPERIORE – Amore. È stata questa la parola più ricorrente nel giorno dell’addio a Egidia Martino, semplicemente Gina per chi la conosceva da sempre, scomparsa nel fine settimana a soli 57 anni, al termine di una lunga malattia.

L’amore, infatti, è il sentimento che ha contraddistinto la sua vita. Quello incommensurabile per l’adorata figlia Carola, centro del suo universo e del suo cuore, quello folle per il marito Massimo e quello indissolubile che la legava alla mamma Antonietta.

Martedì mattina è stato celebrato il funerale di Gina Martino

In tanti, martedì mattina, si sono uniti al dolore dei suoi cari nella chiesa di Occhieppo Superiore, che ha ospitato la cerimonia funebre.

Era molto conosciuta Gina, sia al Piazzo, dove era cresciuta e dove tuttora vive una parte della sua famiglia, sia a Occhieppo, dove si era trasferita. Ex dipendente del Bellia, negli ultimi anni aveva lavorato alla casa di riposo di Lessona, fino a quando la malattia glielo aveva consentito.

Lottava da tempo contro un tumore

Da tempo, infatti, lottava con tutte le proprie forze ed energie contro un tumore, un lungo calvario che ha sempre affrontato con notevole grinta, da combattente. Come ricordato dal parroco, la malattia non è mai riuscita – nemmeno nei mesi più difficili – a spegnere il sorriso che da sempre illuminava il suo bellissimo viso. Era solare e schietta, amava parlare e ascoltare.

Era l’anima della famiglia Martino

Gina è sempre stata l’anima della famiglia Martino. Una madre meravigliosa e una figlia affettuosa, come ricordato dalla nipote in chiesa, ma anche una zia e una “sorellina” sempre presente. Tanto espansiva lei, quanto riservati i fratelli, Gianni e Vincenzo, ai quali era legata da un legame forte e profondo.

Ha sempre lottato e ci ha sempre creduto, Gina, anche quando ormai soltanto un miracolo avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi.

Alla fine il suo cuore grande ha smesso di battere e lei se n’è andata, ma l’amore no. L’amore che ha donato e ricevuto per tutta la sua vita, senza risparmiarsi mai, non se n’è andato. Quello resta ed è più vivo che mai sui volti di chi le ha voluto bene.

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