“Se ci paga, le diamo una casa popolare”. Truffata una donna

Soldi in cambio di una casa popolare. E’ la truffa della quale è stata vittima una donna, raggirata da sedicenti incaricati dell’Atc Piemonte Nord.

Le assegnazioni ovviamente non vengono fatte in questo modo, quindi qualora qualcuno proponesse una “soluzione” simile va immediatamente segnalato alle forze dell’ordine.

A invitare i cittadini a tenere alta la guardia, in seguito alla segnalazione giunta di recente agli uffici Atc da parte della signora che ha raccontato di essere stata truffata, è stato proprio l’ente: “Gli unici canali ufficiali per avere in dote un alloggio sono i bandi promossi dall’Agenzia territoriale per la casa (consultabili sul sito nell’apposita sezione) e dai Comuni o, in alternativa ed in casi di particolari situazioni, i Servizi sociali. Chiunque dovesse essere contattato da presunti dipendenti di Atc Piemonte Nord che millantano di poter loro destinare un appartamento previo pagamento di una quota di denaro, è pregato di denunciare immediatamente l’accaduto alle forze dell’ordine o di segnalarlo ai nostri uffici”.

“Nessuno – ribadisce l’ente, invitando tutti a fare attenzione – è autorizzato a riscuotere somme di denaro a domicilio per conto di Atc. Tutti i funzionari delle sedi territoriali sono a disposizione degli inquilini per fornire loro ogni eventuale supporto e informazioni in tal senso”.

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