Scoperti dieci lavoratori “in nero”. Guai per nove imprenditori

Dieci lavoratori in nero e nove imprenditori sanzionati. E’ il bilancio della serie di controlli effettuati nei mesi di ottobre e novembre dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Biella. L’obiettivo era verificare il rispetto della normativa in materia di “lavoro”.

Dieci lavoratori in nero e nove imprenditori sanzionati. E’ il bilancio della serie di controlli effettuati nei mesi di ottobre e novembre dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Biella. L’obiettivo era verificare il rispetto della normativa in materia di “lavoro”.

Oltre 40 gli esercizi controllati con sede in città e in provincia, operanti in diversi settori commercial.

Finora sono stati individuati dieci lavoratori in “nero”, intenti a prestare la loro manodopera in nove aziende, che usufruivano di tale forza lavoro senza provvedere all’assolvimento degli obblighi prescritti in materia assistenziale, previdenziale, assicurativa e fiscale.

“Per alcune delle aziende sottoposte a controllo – spiegano al comando di via Addis Abeba – sono tuttora in corso approfondimenti amministrativi per verificare il rispetto delle prescrizioni in materia di lavoro. A carico di ogni titolare d’azienda è stata elevata una sanzione amministrativa da un minimo di 1.950 euro ad un massimo di 15.600 euro, oltre a 195 euro per ogni giorno di lavoro prestato dal dipendente non in regola”.

Il servizio dei finanzieri biellesi si inquadra nell’attività orientata al controllo del territorio, e, nello specifico, alla tutela degli interessi delle imprese che quotidianamente operano nella legalità, anche con le difficoltà derivanti dall’attuale periodo di congiuntura economica, attraverso la prevenzione e la repressione di ogni forma di concorrenza sleale come quella dell’utilizzo di manodopera in nero.

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