Cronaca
Salgono le temperature e i biellesi diventano nervosi
Probabilmente il caldo rende particolarmente nervosi i biellesi, altrimenti non si spiega la raffica di liti scoppiate negli ultimi giorni. A perdere le staffe può essere un po’ chiunque, ma i maggiori contrasti sono stati registrati all’interno delle mura domestiche. Nella maggior parte dei casi i carabinieri sono intervenuti per sedare dissidi che hanno visto protagoniste le coppie, come ad Andorno Micca e a Cerrione nella giornata di mercoledì.
Probabilmente il caldo rende particolarmente nervosi i biellesi, altrimenti non si spiega la raffica di liti scoppiate negli ultimi giorni.
A perdere le staffe può essere un po’ chiunque, ma i maggiori contrasti sono stati registrati all’interno delle mura domestiche. Nella maggior parte dei casi i carabinieri sono intervenuti per sedare dissidi che hanno visto protagoniste le coppie, come ad Andorno Micca e a Cerrione, nella giornata di mercoledì.
Problemi tra genitori e figli invece, a Dorzano (riportate alla calma una madre e una figlia) e a Biella, dove una donna ha litigato pesantemente con il padre. Intervento delle forze dell’ordine anche a Mongrando, dove ad essere riportati alla calma sono stati madre e figlio, dopo essersi scontrati per futili motivi. Una chiamata al 112 è poi arrivata nella tarda serata di mercoledì da Occhieppo Superiore. Questa volta a litigare erano un uomo e una donna.
In via Macchieraldo, a Biella, è stata invece segnalata un’accesa discussione tra due ex fidanzati.
L’ondata di nervosismo non si è fermata nemmeno ieri. Un uomo residente in città, ad esempio, ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. Il motivo? I genitori della sua compagna volevano a tutti i costi entrare in casa.
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