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Cronaca

Rubato cashmere per un valore di 25mila euro

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Rubato cashmere per un valore di 25mila euro.

Mega furto

C’è la mano dei professionisti dietro al colpo messo a segno nei giorni scorsi in un’azienda tessile biellese. Sapeva come muoversi, infatti, chi nella notte tra mercoledì e giovedì si è introdotto nel capannone del Gruppo Tessile Industriale e ha portato via cashmere per un valore di circa 25mila euro. Il furto è stato messo a segno tra la fine del turno pomeridiano di mercoledì, che termina alle 22, e le 6 del mattino seguente, ora d’inizio del turno successivo. Il primo ad accorgersi dell’intrusione, alla vista dei locali stranamente in disordine, è stato un magazziniere.

Sono passati dai campi

I ladri – verosimilmente più di una persona – sono passati dai campi. Una volta giunti all’altezza del cimitero di Benna, si sono avvicinati al retro della fabbrica, che si affaccia sulla strada Trossi, a Verrone. Raggiunto il confine della proprietà, hanno aperto un varco nella rete di recinzione e sono entrati nel cortile. Poi si sono introdotti nel magazzino dopo aver danneggiato una finestra.

Rubate quattro balle di cashmere

Qui hanno agito indisturbati e si sono appropriati di quattro balle di prezioso e pregiato cashmere. Ognuna di esse pesava all’incirca settanta chilogrammi. Il valore complessivo, come detto, si aggira attorno ai 25mila euro. Il danno è coperto da assicurazione.
L’indagine
Venuto a conoscenza della sgradita visita notturna, giovedì mattina il responsabile dell’azienda ha immediatamente contattato le forze dell’ordine. Sull’episodio adesso stanno tentando di fare luce i carabinieri. Purtroppo non è raro che un’industria biellese venga presa di mira da ladri professionisti. A far gola, solitamente, è il valore di filati e tessuti che vengono lavorati nelle nostre fabbriche.

Potenziati i sistemi di sicurezza

Per la Gti, storica società tessile del territorio, “erede” dell’azienda creata nel 1928 dal commendatore Antonio Ricignolo, si tratta della seconda volta. Il primo furto, parecchio diverso da quello odierno, risale ormai a diversi anni fa, quando ad essere presi di mira furono gli uffici. Dopo quanto successo, la Gti si è già attivata per un ulteriore potenziamento dei sistemi di sicurezza, per prevenire ed evitare future sorprese.

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