Ronco: scarcerata la donna accusata di tentato omicidio

Migliorano le condizioni di S.P., l’uomo di 56 anni accoltellato a Ronco Biellese dalla donna con la quale aveva avuto una relazione.

Il gommista 56enne è tuttora ricoverato all’Ospedale degli Infermi di Ponderano, ma nei giorni scorsi ha lasciato la terapia intensiva ed è stato trasferito in un altro reparto.

Nel frattempo la donna indagata per il tentato omicidio, Cinzia Mantovan, una settimana fa ha lasciato la casa circondariale di Vercelli. In attesa della conclusione delle indagini, infatti, il Gip ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento: dovrà mantenere una distanza di almeno 300 metri dalla vittima.

La 54enne aveva subito ammesso davanti ai carabinieri intervenuti sul posto di essere stata lei a colpire l’uomo all’addome con un coltello da cucina (già recuperato dagli investigatori dell’Arma) al culmine di una lite. Il magistrato, dopo l’udienza di convalida e l’interrogatorio di garanzia durante il quale l’indagata era assistita dall’avvocato Francesca Delmastro, non ha ritenuto che allo stato attuale vi fossero i presupposti per una misura cautelare più afflittiva.

Sul quanto accaduto a Ronco stanno indagando i militari della sezione operativa di Biella con il coordinamento della Procura. Stando a quanto ricostruito finora, l’accoltellamento sarebbe avvenuto al culmine di una lite, a margine di una festa di compleanno in casa. E’ successo nella tarda serata di martedì della scorsa settimana in un appartamento di Ronco Biellese, in via Roma. La donna avrebbe colpito il 56enne con un grosso coltello da cucina, causandogli gravi ferite. Nonostante ciò, lui sarebbe riuscito ad arrivare alla porta di un vicino per chiedere aiuto.

Soccorso dai sanitari del 118, l’uomo è stato trasportato a bordo di un’ambulanza presso l’Ospedale degli Infermi di Ponderano e sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

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