Biella
Quarantenne biellese accusato di omicidio
In carcere perché sospettato di aver accoltellato a morte un muratore 61enne di Bibbiano. Al momento dell’arresto avrebbe detto di essersi difeso
Un biellese di 41 anni è stato arrestato nei giorni scorsi a Bibbiano. Il reato ipotizzato è pesantissimo: è accusato di omicidio volontario.
Accusato di omicidio un 41enne biellese che vive da un anno in Emilia
E’ stato condotto in carcere Riccardo Stefani, 41enne che fino a un anno fa viveva nel Cossatese, prima di trasferirsi a Bibbiano, comune in provincia di Reggio Emilia. Secondo le ipotesi di carabinieri e inquirenti, al culmine di una lite avrebbe accoltellato a morte Ilirjan Minaj (nella foto principale), muratore albanese di 61 anni.
La lite finita a coltellate
Il delitto risale alla tarda serata di venerdì 7 giugno. La lite sarebbe andata in scena sul pianerottolo al secondo piano di un condominio di via Fratelli Corradini, dove secondo la prima ricostruzione Stefani avrebbe accoltellato a morte il 61enne. Nelle prime dichiarazioni spontanee rese ai carabinieri, il 41enne si sarebbe giustificato dicendo di aver agito per legittima difesa. Una tesi che evidentemente non convince gli inquirenti, che ne hanno disposto la custodia cautelare in carcere. Nei giorni scorsi l’arresto è stato convalidato dal gip Silvia Guareschi. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, il biellese, assistito dagli avvocati Stefano Germini ed Helmut Bartolini, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Un passato e un presente difficili
Riccardo Stefani era un volto già noto alle forze dell’ordine biellesi. In passato era finito più d’una volta nei guai per episodi di violenza e aveva avuto problemi di dipendenza.
Stando a quanto racconta Reggio On Line, la situazione non era cambiata con il suo trasferimento in Emilia. “Dal suo arrivo a Bibbiano – le dichiarazioni di alcuni vicini riportate dal quotidiano – la nostra vita era diventata un incubo per le continue minacce e richieste di soldi. E c’era chi aveva paura a uscire di casa”.
La vittima: un uomo apprezzato e benvoluto
Originario dell’Albania, Minaj viveva ormai da molti anni insieme alla moglie Natasha a Bibbiano, dove è cresciuta anche la figlia, oggi 19enne. Il 61enne viene descritto come un gran lavoratore benvoluto da tutti, molto legato alla famiglia e grande appassionato di calcio.
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