“Quando venne investito, Federico era già a terra”

Federico Chiarelli era già a terra quando la Grande Punto di Andrea Alciato lo ha travolto. E’ questo l’esito dell’autopsia effettuata sul corpo del 19enne.

Federico Chiarelli era già a terra quando la Grande Punto di Andrea Alciato lo ha travolto. E’ questo l’esito dell’autopsia effettuata sul corpo del 19enne di Coggiola morto lo scorso 12 ottobre.

Il responso della perizia sembra quindi confermare la versione fornita da Alciato. Il 21enne aveva infatti spiegato al giudice di aver pensato che si trattasse di un sacco nero.

Le lesioni sarebbero dunque compatibili con quanto affermato dall’investitore, così come i danni riportati dal veicolo in seguito all’impatto.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook