Cronaca
Picchia il poliziotto che lo ha sorpreso a rubare
Picchia il poliziotto che lo ha colto il flagranza mentre rubava all’interno di un’automobile.
Picchia il poliziotto che lo insegue dopo un furto
E’ successo una decina di giorni fa in città. R.P., 54 anni, residente in città, ha aggredito il poliziotto fuori servizio che lo aveva fermato dopo averlo sorpreso a rubare. Il 54enne è stato condannato per resistenza a pubblico ufficiale nel processo per direttissima, ma dovrà rispondere anche alle accuse di furto aggravato e lesioni personali aggravate.
Stava rubando in un’automobile
Tutto è iniziato in via Massavua, dove un agente della Squadra Mobile in quel momento fuori servizio ha notato il 54enne. Già noto per numerosi altri reati contro il patrimonio e la persona, l’uomo aveva preso di mira una Mercedes. Dopo aver aperto la portiera ed essere entrato nell’abitacolo, il pluripregiudicato si è reso conto di essere “osservato”, quindi ha rubato un paio di occhiali e si è dato alla fuga.
L’inseguimento
Il poliziotto si è subito lanciato all’inseguimento a piedi e poco dopo ha raggiunto e bloccato il fuggitivo, recuperando gli occhiali e chiedendo rinforzi. Il ladro, però, non aveva intenzione di desistere: si è divincolato, lo ha spinto con forza ed è scappato nuovamente.
Nemmeno l’agente, tuttavia, aveva intenzione di arrendersi: lo ha rincorso e bloccato una seconda volta.
L’aggressione
A quel punto il pluripregiudicato ha reagito violentemente, sferrandogli un calcio sull’addome e un pungo su un braccio. Stavolta però, non è riuscito ad allontanarsi: in via Trieste sono arrivati altri agenti della Mobile che lo hanno ammanettato e condotto in Questura. Anche con loro il 54enne ha avuto un atteggiamento aggressivo, minacciandoli di morte e scalciando.
Nei guai anche per altri due colpi
Nelle ore successive, dopo averlo riconosciuto nelle videoregistrazioni dei sistemi di sorveglianza, le forze dell’ordine hanno collegato l’uomo ad altri due colpi simili commessi in città il 23 giugno e il 5 luglio, quando aveva sottratto due portafogli da altrettante automobili parcheggiate, per poi andare a prelevare al bancomat con una carta rubata. Nel corso della successiva perquisizione nella sua abitazione, la Mobile ha trovato e riconosciuto i vestiti che indossava il giorno del prelievo illecito, immortalati dalle videocamere.
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