BiellaCronaca
Pestato a sangue in Riva, ma non ricorda nulla
I passanti che hanno soccorso il cinquantenne in piena notte temevano fosse morto. Era a terra in stato d’incoscienza, in mezzo alla strada

Lo hanno trovato a terra, pestato a sangue e in stato di incoscienza. Lo scorso weekend si è parlato parecchio di Riva per la rissa scoppiata in mezzo alla gente, già il fine settimana precedente però si era verificato un misterioso fatto di cronaca.
Pestato a sangue in Riva. È un giallo l’aggressione a un cinquantenne
Difficile ricostruire con esattezza l’accaduto, perché la vittima non ricordava praticamente nulla di quanto successo. Un po’ perché aveva alzato parecchio il gomito, un po’ – probabilmente – proprio per lo choc e le violente percosse subite.
Soccorso da alcuni passanti che temevano fosse morto
Quando alcuni passanti lo hanno notato, poco dopo l’una di notte nel fine settimana, in un primo momento hanno temuto il peggio, pensando addirittura che potesse essere morto. Era riverso sul selciato, in mezzo alla strada, rischiava perfino che qualcuno lo investisse accidentalmente. Fortunatamente respirava. È stato immediatamente dato l’allarme e in breve tempo lui ha iniziato a riprendersi e sul posto è arrivato il 118, seguito a stretto giro da una pattuglia di carabinieri.
L’uomo, sulla cinquantina, è stato accompagnato all’Ospedale degli Infermi, dove ha ricevuto tutte le cure necessarie. Le sue condizioni alla fine, per fortuna, si sono rivelate meno gravi di quanto temuto inizialmente dai primi soccorritori.
Un mistero difficile da risolvere
Rimane un mistero, però, quanto accaduto. E molto probabilmente sarà difficile risolverlo, anche perché pare che l’uomo, che come detto sembrava ricordare poco o nulla, finora non abbia sporto alcuna denuncia. Eppure qualcosa di grave deve essergli accaduto, dato che aveva una profonda ferita alla testa, i segni di violenti colpi ricevuti sul volto e un occhio talmente pesto da sembrare fuori dalle orbite. Non solo. Quando è stato trovato, non aveva più con sé né il telefonino, né il portafogli, un dettaglio che potrebbe far ipotizzare un furto. Al momento, però, si tratta solo congetture, che tali rimarranno a meno che il malcapitato non riesca a ricordare e non decida di rivolgersi alle forze ordine.
Immagine generata da IA
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Emerson
9 Luglio 2025 at 11:32
bisogna fare pulizia, queste persone, vanno tolte dalla strada,vanno messe in centri di recupero e rieducate.