Padre ubriaco massacra di botte moglie e figlia disabile

Rientra a casa ubriaco e massacra di botte la moglie e la figlia disabile. L’episodio è accaduto a Verolengo domenica scorsa.

Massacra di botte moglie e figlia disabile

Rientra a casa ubriaco e massacra di botte la moglie e la figlia disabile. Mentre tutta l’Italia si indigna per quello che è già stato definito il «mostro di Cardito» (l’uomo che ha picchiato a morte il figlio di 7 anni della sua compagna ferendo poi anche la sorellina di 8), anche a Verolengo si è consumato un dramma famigliare che solo il caso ha voluto non si concludesse in tragedia.
Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio di domenica scorsa, quando un operaio poco più che 40enne (non sono state diffuse le generalità per proteggere le sue vittime) è rientrato a casa visibilmente ubriaco. Urla e minacce all’inizio e poco dopo schiaffi e pugni nei confronti della moglie e della figlia disabile, minorenne.

L’allarme

Le urla delle vittime sono state avvertite anche dai vicini, che hanno subito chiamato i carabinieri.

I soccorsi

Madre e figlia sono state portate al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso, visitate e poi accompagnate in una struttura protetta, lontane dal loro aggressore.

Denunciato

L’uomo è stato invece denunciato a piede libero in attesa di eventuali successive misure disposte dalla Procura di Ivrea.

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