Cronaca
Omicidio di Vallemosso, forse un gioco erotico finito male
Il sospetto è sempre stato quello di un gioco erotico che è andato al di là delle intenzioni di entrambi e che è finito in tragedia. In realtà, nemmeno le perizie sono riuscite a chierire la dinamica del giallo di Valle Mosso, dove lo scorso maggio è stato trovato cadevere un giostraio di Magenta Pietro Bello. L’uomo era nella casa di Cristian Angileri (i due si erano probabilmente conosciuti su Internet), che ora è accusato di omicidio preterintenzionale. Ma lui non ha mai detto cosa sia effettivamente accaduto. Adesso forse il processo potrà far luce sulla vicenda: l’udienza davanti al gip è fissata per il 14 marzo.
Il sospetto è sempre stato quello di un gioco erotico che è andato al di là delle intenzioni di entrambi e che è finito in tragedia. In realtà, nemmeno le perizie sono riuscite a chierire la dinamica del giallo di Valle Mosso, dove lo scorso maggio è stato trovato cadevere un giostraio di Magenta Pietro Bello. L’uomo era nella casa di Cristian Angileri (i due si erano probabilmente conosciuti su Internet), che ora è accusato di omicidio preterintenzionale. Ma lui non ha mai detto cosa sia effettivamente accaduto. Adesso forse il processo potrà far luce sulla vicenda: l’udienza davanti al gip è fissata per il 14 marzo.
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