Oggi pomeriggio l’addio a Filippo Turati

Una saracinesca del piccolo market di Paolo Turati abbassata con su affisso un avviso: “Chiuso per lutto”, un paese scosso che raccogliendosi in un rispettoso e commosso silenzio non ha voglia di parlare. Sarà celebrato oggi pomeriggio, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Massazza, il funerale  di Filippo Turati, il figlio dell’ex sindaco del paese  che mercoledì scorso  ha perso la vita   all’età di  appena 18 anni  mentre si trovava in frazione Somerano di Stresa. Erano circa le 15, quando il ragazzo (dipendente della ditta agricola Pellerei Ago Energia), stava lavorando in  un bosco. Dopo aver tagliato una pianta, si era allontanato di qualche metro più a valle. La sorte ha voluto che il tronco di circa 90 centimetri di diametro appena reciso  gli cadesse addosso colpendolo alla schiena. Sul posto nel giro di pochi minuti sono  giunti i soccorsi. Le condizioni del diciottenne sono apparse subito disperate, tant’è che è stato chiesto  l’intervento dell’elisoccorso. Ma purtroppo tutto è risultato vano, il giovane è spirato poco dopo essere giunto all’ospedale Maggiore di Novara.

Una saracinesca del piccolo market di Paolo Turati abbassata con su affisso un avviso: “Chiuso per lutto”, un paese scosso che raccogliendosi in un rispettoso e commosso silenzio non ha voglia di parlare. Sarà celebrato oggi pomeriggio, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Massazza, il funerale  di Filippo Turati, il figlio dell’ex sindaco del paese  che mercoledì scorso  ha perso la vita   all’età di  appena 18 anni  mentre si trovava in frazione Somerano di Stresa. Erano circa le 15, quando il ragazzo (dipendente della ditta agricola Pellerei Ago Energia), stava lavorando in  un bosco. Dopo aver tagliato una pianta, si era allontanato di qualche metro più a valle. La sorte ha voluto che il tronco di circa 90 centimetri di diametro appena reciso  gli cadesse addosso colpendolo alla schiena. Sul posto nel giro di pochi minuti sono  giunti i soccorsi. Le condizioni del diciottenne sono apparse subito disperate, tant’è che è stato chiesto  l’intervento dell’elisoccorso. Ma purtroppo tutto è risultato vano, il giovane è spirato poco dopo essere giunto all’ospedale Maggiore di Novara.

La tragica notizia nel giro di poche ore ha fatto il giro del paese di Massazza lasciando nell’incredulità di tutti coloro che conoscevano Filippo. «Era una ragazzo d’oro»  hanno scritto molti dei suoi amici sul profilo di Facebook. Difatti era proprio così, esattamente come lo hanno dipinto coloro che hanno trascorso insieme a lui ore spensierate ed indimenticabili. La  passione per la natura Filippo  la portava dentro di sè fin da piccolo, tanto che il suo desiderio era proprio quello di fare il boscaiolo di professione. Poi la svolta, qualche mese fa era il suo sogno si era trasformato in realtà, ma il destino ha voluto che la sua giovane vita si spezzasse proprio lì, in un bosco, un luogo che tanto amava. Filippo ha lasciato nel dolore la mamma Antonella, il papà Paolo ed il fratello maggiore Stefano.    

Mauro Pollotti

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