Oggi l’ultimo saluto al professor Bernardino Fraire

Si svolgerà oggi pomeriggio il funerale del professor Bernardino Fraire, 62 anni, morto annegato nel torrente Sessera. La cerimonia funebre avrà luogo alle ore 15  nella chiesa parrocchiale di Santa Maria assunt, a Vigliano.

Venerdì l’insegnante di ginnastica si trovava in montagna. Stava scendendo dal Bocchetto Sessera, sotto l’Alpe Artignaga aveva imboccato il sentiero che conduce al ponticello tibetano, poco distante dalla Casa del pescatore. Era in compagnia della moglie Anna. La donna è l’altra vittima di questa escursione trasformatasi in un dramma: ha fatto di tutto e di più per salvarlo, ma i suoi sforzi non sono bastati. Dopo la caduta del marito, lei dal ponte lo ha ancora visto annaspare e tentare di liberarsi dello zaino.

E’ corsa il più velocemente possibile di sotto, nonostante la zona fosse particolarmente impervia, ma quando è arrivata il compagno stato sopraffatto dal torrente. Con la forza della disperazione si è tuffata anche lei, sperando di trovarlo e di portarlo in salvo. Niente, era sparito. A quel punto non le è rimasto altro da fare che rimettersi in cammino e raggiungere le prime baite dell’Alpe Artignaga per chiedere aiuto.

Scattato l’allarme, sono stati mobilitati carabinieri e vigili del fuoco. Sul posto si sono diretti vigili del fuoco di Viella e del distaccamento volontario di Ponzone, con il supporto degli specialisti della squadra Saf e dell’equipaggio in elicottero. Il recupero è stato particolarmente complesso, per via della posizione. Dall’elicottero, uno per volta, sono stati calati alcuni pompieri attrezzati per le immersioni. Quando hanno individuato Fraire, era ormai passato già parecchio tempo dalla caduta. Una volta imbragato, l’uomo è stato issato sull’elicottero e – con il permesso del magistrato – portato fino al piazzale 2 di Bielmonte. Nonostante fosse ormai evidente che non c’era più niente da fare – era rimasto sott’acqua per oltre un’ora – i soccorritori hanno provato comunque a rianimarlo. Al medico del 118 non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso.

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