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Cronaca

Oggi l’addio a Guido Zanforlini

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Un sorriso caratterizzato da un grande carattere forte e solare. Questo era Guido Zanforlini. Il funerale è stato  celebrato questo pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale del paese. Il suo cuore ha cessato di battere nel tardo pomeriggio di domenica scorsa a causa di un incidente stradale avvenuto lungo la provinciale che collega Viverone ad Ivrea.

Un sorriso caratterizzato da un grande carattere forte e solare. Questo era Guido Zanforlini.

Il  funerale è stato celebrato questo pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Cavaglià.

Il suo cuore ha cessato di battere nel tardo pomeriggio di domenica scorsa a causa di un incidente stradale avvenuto lungo la provinciale che collega Viverone ad Ivrea.

Guido, 61 anni, si trovava in sella della sua moto che tanto amava, compagna di centinaia di avventure. Tutto d’un tratto si è schiantato contro una Fiat Punto condotta da una donna che si stava recando al lavoro. La dinamica del grave sinistro è ancora al vaglio dei Carabinieri.

Questa  triste notizia ha scosso il paese, dove Guido era conosciuto da tutti. Da anni faceva il carrozziere, il suo mondo oltre alla  famiglia, era proprio lì, dentro alla sua officina tra le macchine e gli amici che tutti i giorni incontrava, e con cui condivideva molte passioni, tra le quali quella del deltaplano: «Abbiamo perso un grande amico – commenta Daniele Venturino -. Guido era una persona fantastica. Un motociclista e un grande maestro nel suo mestiere di carrozziere. Amava e partecipava  alle  manifestazioni legate alle guerre Napoleoniche, durante le quali la sua specialità era il tiro con gli storici fucili a palla. Non si tirava mai indietro quando c’era da aiutare una persona, lo ricordo quando si usciva in compagnia, era sempre sorridente e solare, aveva in qualsiasi momento e situazione la battuta pronta – conclude Venturino -. Non potrò mai dimenticarlo».

In questo brutto momento, sono tanti coloro che si stringono ai suoi cari: la moglie Rosanna, ed i figli Claudio e Fabio.

Mauro Pollotti
paesi@nuovaprovincia.it

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