Non si ferma all’alt dei carabinieri, ecco perchè…

Resta per il momento un mistero l’identità della persona che si trovava alla guida della Golf grigia che nella notte tra mercoledì e giovedì non si è fermata all’alt dei carabinieri. Una cosa è certa, al volante non c’era la proprietaria.

L’episodio si è verificato in piena notte in via 2 giugno, a Masserano: anziché rallentare e raggiungere il posto di controllo, l’automobilista si è disinteressato dei militari del Nucleo operativo radiomobile e ha proseguito spedito in direzione di Roasio. I carabinieri sono riusciti a risalire facilmente alla proprietaria, una donna residente a Sostegno. La signora è caduta dalle nuvole e ha spiegato di non essere più in possesso del veicolo: nel pomeriggio l’aveva lasciato con le chiavi nel cruscotto all’esterno di un autosalone, dove aveva appena acquistato un’altra auto. La Golf infatti risultava essere anche sprovvista di assicurazione. È molto probabile, dunque, che qualcuno l’abbia rubata o comunque utilizzata senza autorizzazione. La donna, appreso quanto successo, si è presentata dai carabinieri insieme al marito per formalizzare la denuncia del furto.

Resta per il momento un mistero l’identità della persona che si trovava alla guida della Golf grigia che nella notte tra mercoledì e giovedì non si è fermata all’alt dei carabinieri. Una cosa è certa, al volante non c’era la proprietaria.

L’episodio si è verificato in piena notte in via 2 giugno, a Masserano: anziché rallentare e raggiungere il posto di controllo, l’automobilista si è disinteressato dei militari del Nucleo operativo radiomobile e ha proseguito spedito in direzione di Roasio. I carabinieri sono riusciti a risalire facilmente alla proprietaria, una donna residente a Sostegno. La signora è caduta dalle nuvole e ha spiegato di non essere più in possesso del veicolo: nel pomeriggio l’aveva lasciato con le chiavi nel cruscotto all’esterno di un autosalone, dove aveva appena acquistato un’altra auto. La Golf infatti risultava essere anche sprovvista di assicurazione. È molto probabile, dunque, che qualcuno l’abbia rubata o comunque utilizzata senza autorizzazione. La donna, appreso quanto successo, si è presentata dai carabinieri insieme al marito per formalizzare la denuncia del furto.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook