Minacce ai carabinieri, assolto dalle accuse

Era accusato di aver aggredito le forze dell’ordine che stavano facendo una multa al figlio, ma alla fine è stato assolto.

Era accusato di aver aggredito le forze dell’ordine che stavano facendo una multa al figlio, ma alla fine è stato assolto.

Protagonista della vicenda Gianni Duò, 57 anni, residente a Zumaglia. Era accusato di violenza e minaccia a pubblico ufficiale. A decretare il non doversi procedere nei suoi confronti è stato il giudice monocratico del tribunale di Biella, Iolanda Villano. Durante le varie fasi del processo il reato a lui contestato è stato riqualificato in danneggiamento, accusa per cui è, come detto, stata decretata l’assoluzione per mancanza di querela, come richiesto dall’avvocato Simone Campagnolo.

I fatti che gli erano contestati risalgo al mese di marzo del 2011. I militari stavano effettuando un posto di controllo lungo via Roma, a Zumaglia. Avevano quasi finito il proprio turno di lavoro quando hanno visto uno scooter privo di luci posteriori e di specchietto retrovisore sfrecciare a tutta velocità. Si sono recati a casa del proprietario dello scooter. Ad aprire la porta, mezzo addormentato era stato proprio Gianni Duò. Di fronte ai militari il figlio di Duò aveva ammesso di essere stato lui alla guida del mezzo. E’ a quel punto che, secondo l’accusa, Duò era andato in escandescenza. fatto per cui, alla fine, come detto, è stato assolto.

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